Un sms con una poesia per salvare la Foresta Amazzonica

“Un sms per salvare la Foresta Amazzonica con una poesia”. E’ il titolo del concorso indetto dall’Accademia mondiale della poesia, organizzazione costituita a Verona nel 2001 da una cinquantina di poeti provenienti da tutto il mondo, fra cui i Premi Nobel per la letteratura Wole Soyinka, Seamus Heaney, Derek Walcott e Gao Xingjian e che ha, tra i soci fondatori, il grande poeta Mario Luzi.

Il concorso realizzato in collaborazione con Vodafone, Fao (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura), Accademia Kronos Onlus (promotrice del Premio internazionale “Un Bosco per Kyoto”) e Tam Airlines ha preso il via lo scorso 1° febbraio e fino al 10 marzo consentirà ai partecipanti d’ inviare una poesia dedicata alla Foresta Amazzonica, al numero 3404399777 della lunghezza massima di 800 caratteri.

Il primo classificato vincerà un viaggio in Brasile, in collaborazione con il Servizio Forestale Brasiliano, la Fao e Tam Airlines. Tutte le poesie verranno pubblicate sul sito dedicato.

Fra i membri della Giuria, due candidati per il Premio Nobel della Letteratura, la poetessa brasiliana Marcia Theophilo e il poeta italiano Andrea Zanzotto; il giornalista Osvaldo Bevilacqua; Alberto Del Lungo, della Fao.

L’iniziativa, è inserita nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Poesia proclamata dall’Unesco: “Alla scoperta della poesia brasiliana dalle origini ai giorni nostri” che l’Accademia organizzerà il 21 marzo a Verona e il 23 marzo a Roma.

Salvate la Foresta Amazzonica con una poesia

“Un sms per salvare la Foresta Amazzonica”. E’ il concorso indetto dall’Accademia mondiale della poesia, organizzazione costituita a Verona nel 2001 da una cinquantina di poeti provenienti da tutto il mondo, fra cui i Premi Nobel per la letteratura Wole Soyinka, Seamus Heaney, Derek Walcott e Gao Xingjian. Tra i soci fondatori, il grande poeta italiano, Mario Luzi. In occacasione del suo novantesimo compleanno Mario Luzi era stato nominato senatore a vita della Repubblica italiana.

 

 Natura

La terra e a lei concorde il mare
e sopra ovunque un mare più giocondo
per la veloce fiamma dei passeri
e la via
della riposante luna e del sonno
dei dolci corpi socchiusi alla vita
e alla morte su un campo;
e per quelle voci che scendono
sfuggendo a misteriose porte e balzano
sopra noi come uccelli folli di tornare
sopra le isole originali cantando:
qui si prepara
un giaciglio di porpora e un canto che culla
per chi non ha potuto dormire
sì dura era la pietra,
sì acuminato l’amore.

(Mario Luzi)