Ci sono pochi uomini di cultura in Italia come Sergio Zavoli, attuale presidente della commissione di Vigilanza della Rai, già Senatore della Repubblica, ex presidente della Rai, giornalista, autore radiofonico e televisivo, scrittore, ma anche poeta.
La sua ultima raccolta di versi, La parte in ombra è uscita a marzo del 2009 nella collana Lo Specchio, Mondadori, come anche la precedente, L’orlo delle cose (2004).
Ma come può un giornalista, un senatore, un presidente della commissione di vigilanza Rai trasformarsi in poeta?
Ecco, la domanda.
Dentro questa domanda sta, semplicemente, il farsi poesia: dire la parola.
Ecco, dire la parola è la risposta alla domanda.
La parola, in poesia, è data, consegnata. E una volta che è data, è data, ciascuno può lanciarsi in ogni possibile interpretazione.