E’ stato rintracciato in una raccolta privata spagnola il dipinto attribuito a Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Si tratta di Sant’Agostino. Secondo quanto è stato fin qui ricostruito il dipinto proviene dalla raccolta romana di Vincenzo Giustiniani, che fu un grande committente del Caravaggio.
La notizia, annunciata domenica su Il Sole24ore, fa discutere e divide gli studiosi .
Per Silvia Danesi Squarzina, la studiosa che firma la scoperta, non ci sono dubbi, si tratta di un quadro che Michelangelo Merisi realizzò per il marchese Vincenzo Giustiniani, una tela sempre citata dalle fonti, che era sparita nell’Ottocento. Non così per Vittorio Sgarbi, che dalle pagine de Il Giornale ha contestato vivacemente l’attribuzione considerandola ‘piu’ che azzardata’. Continua a leggere