Opere Inedite
a cura di Luigia Sorrentino
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“Traccia una riga e torna al verde/ confuso di boscaglia, all’ambra/ liquida dei due centenari, aspetta/ la montagna ma non muove, irsuta/ dopo la pioggia. All’improvviso/ si sveglia tra le foglie e accende un fuoco,/ un motore lontano, contadino/ che ricorda le strade e traiettorie/ predeterminate, traccia/ di umanità dispersa allineata/ senza discrezione ai viali./ Torna nel verde la ringhiera,/ coi piedi nell’asfalto e l’occhio/ poggiato in ombra, a cavallo/ tra questo e quello, un confine/ cornice al mondo, e qualcos’altro/”
di Amos Mattio