Liliana Zinetti, “I cipressi di Van Gogh”

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino
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Li avete mai visti da vicino i cipressi di Van Gogh? Trasmettono un’energia fortissima, che solleva da terra.
A febbraio del 2011, nella mostra allestita al Vittoriano di Roma, dove sono state esposte alcune delle sue opere più famose, vi erano anche i cipressi. La forza di quelle cime svettanti è rimasta impressa nei miei occhi, e ha lasciato un segno indelebile.

Liliana Zinetti, I cipressi di Van Gogh
di Nadia Agustoni

Liliana Zinetti con I cipressi di Van Gogh (Giuliano Ladolfi Editore 2011) aggiunge un tassello importante alla propria opera poetica. Il libro è diviso in due sezioni e diversi testi della seconda parte formano un discorso sugli affetti famigliari. Alberto Bertoni scrive nella prefazione: ” … di un lungo e fecondo processo di apprendistato, che porta qui l’autrice a una sintesi compiuta di varietà linguistica, competente memoria storica, efficacia figurale, riuscito equilibrio ritmico prosodico.” (Pag. 5) Continua a leggere

Pordenonelegge 2012

Continua il gemellaggio con la cultura slovena, presente da anni al festival, con due incontri: il primo dedicato alla poesia con Miha Obit, Ales Steger e Miroslav Kouta, e il secondo al drammaturgo e scrittore Marko Sosi, che presentera’ il suo ultimo romanzo. E girerà intorno alle identità negate il dialogo fra Melinda Nadj Abonij e Elvira Mujcic. Molti gli incontri dedicati alla filosofia e alla scienza.

L’antropologo Marc Augé parlerà dell’idea di futuro, ipotecata dalle carenze e dalle paure del presente, tra speranze di riscatto e attese di progresso. La psicanalista e filosofa bulgara naturalizzata francese Julia Kristeva terrà a pordenonelegge una lezione sull’amore. Di psicanalisi si parlerà anche nell’incontro con Luigi Zoja, e nel dialogo fra Michel Plon, Massimo Recalcati e Alessandra Guerra, firmatari e promotori di un manifesto per la salvare la specificità del metodo psicanalitico, contro la sua dispersione e la sua dissoluzione. Continua a leggere

Una tempesta solare si dirige verso la Terra…

Un flare solare estremo ha causato un’eruzione solare di particelle cariche, una tempesta solare che sta viaggiando verso la Terra e dovrebbe investirla entro domenica prossima. Giovedì 12 luglio 2012, infatti, ha avuto luogo l’eruzione solare, e i dati raccolti finora dal Goddard Space Flight Center del Maryland dicono che si è generata una cosiddetta ‘spulsione di massa coronale’ di gas e campi magnetici. “Sembra essere diretto verso la Terra”, ha dichiarato Alex Young. Secondo gli scienziati, dai veicoli spaziali attualmente in orbita avremo più dati che ci faranno individuare velocità e intensità della tempesta.