Salvatore Iaconesi, una “cura” open source

Si chiama ‘La Cura’, come la canzone di Franco Battiato, lo spazio web ‘disegnato’ da Salvatore Iaconesi, un artista esperto di tecnologie e hacking, malato di tumore al cervello. Iaconesi, nato il 3 aprile del 1973 a Livorno, ha craccato la sua cartella clinica digitale per pubblicarla sul web e metterla a disposizione di tutti, in cerca di una cura. Nella
cartella clinica del San Camillo Forlanini di Roma, pubblicata online, la diagnosi parla di un probabile glioma di basso grado. “Ho un tumore al cervello – racconta Salvatore nel suo video (http://artisopensource.net/cure) diffuso sul web. Sono andato a ritirare la mia cartella clinica digitale: devo farla vedere a molti dottori”. Continua a leggere

Premio Dessì, i finalisti dell’edizione 2012

Sono sei i finalisti della 27 esima edizione del Premio Dessì scelti dalla giuria presieduta da Anna Dolfi che ha selezionato 275 opere pervenute per la Narrativa, 153 per la Poesia.

Per la Narrativa i finalisti sono: Edoardo Albinati, (nella foto) “Vita e morte di un ingegnere”, Sandro Bonvissuto “Dentro”, Salvatore Silvano Nigro “Il principe fulvo”; per la Poesia: Fabrizio Bajec “Entrare nel vuoto”, Alessandro Ceni “Parlare chiuso: tutte le poesie”, Gilberto Isella “Mappe in controluce”.

Ciascun finalista sarà premiato con 1.500 euro, mentre i vincitori delle due categorie con 5 mila euro.

Il Premio speciale della Giuria quest’anno verrà assegnato a Mogol, come figura di spicco della scena pubblica e della cultura nazionale. Milena Vukotic, Lella Costa, Simone Cristicchi, Luca Telese, Massimiliano Verga, Fabio Genovesi, sono, invece, alcuni degli ospiti della manifestazione in programma a Villacidro (Medio Campidano) dal 18 al 23 settembre prossimi. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 23 settembre a partire dalle 18:00. Continua a leggere

A Santo Stefano di Sessanio la mostra sul “Paesaggio”

Prosegue sino al 30 di settembre 2012 a Santo Stefano di Sessanio la mostra dedicata al Paesaggio voluta e realizzata dal Museo degli Uffizi di Firenze, per rinnovare la ‘condivisione di affetti’ tra Firenze e Santo Stefano di Sessanio. La mostra propone 29 opere inedite di artisti noti e di maestri di minor fama ma non per questo di minor pregio e poesia.

Le opere esposte, provenienti dal patrimonio del museo fiorentino, che andranno a impreziosire la sede municipale (predisposta dagli allestitori della stessa Galleria) e alcuni caratteristici locali distribuiti nel centro storico del borgo – Le Carceri e le Botteghe dell’artigianato domestico, dei decotti e dei fermentati, messi a disposizione dall’Albergo Diffuso Sextantio – ripropongono una formula itinerante che la scorsa edizione aveva riscosso consenso. (Nella foto: Piazza della Signoria, Anonimo XV secolo, Esecuzione di Savonarola). Continua a leggere