Francesco Maria Tipaldi, “Humus”

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Dalla Prefazione di Stelvio Di Spigno

Se si ha in casa uno di quei vecchi vocabolari di latino in più tomi, nei quali c’era lo spazio per enumerare tutti i possibili significati della parola più banale da tradurre, alla voce humus si potranno ritrovare almeno tre modalità di significazione diverse: humus è la terra dove ci si siede e dove si viene seppelliti; humus è territorio, regione, contrada, luogo geograficamente da definire con un aggettivo in successione; infine humus è il regno infero, l’inferno, il luogo sotterraneo. Questa accezione, ovviamente, è quella più traslata e “poetica”. E’ sorprendente notare come tutte e tre queste accezioni hanno qualcosa a che fare con il secondo libro di Francesco Maria Tipaldi, il cui titolo Humus, appunto, testimonia del fatto che è stato un integerrimo liceale o è diventato uno “pseudologo” che nella lingua, al di là di ogni studio severo e mirato, vi coglie con uno sguardo d’insieme tutte le potenzialità semantiche. […] Continua a leggere

Augusto, alle Scuderie del Quirinale

AugustoAppuntamento

E’ in corso fino al 9 febbraio 2014 alle Scuderie del Quirinale la mostra “Augusto”. Organizzata in occasione del bimillenario della morte (19 agosto 14 d.C.), la mostra presenta le tappe della folgorante storia personale  Augusto in parallelo alla nascita di una nuova epoca storica. Figlio adottivo e pronipote di Cesare, Augusto fu un personaggio dotato di un eccezionale carisma e intuito politico. Riuscì, laddove aveva fallito persino Cesare, a porre fine ai sanguinosi decenni di lotte interne che avevano consumato la Repubblica romana e a inaugurare una nuova stagione politica: l’Impero. Il suo principato, durato oltre quaranta anni, fu il più lungo che la storia di Roma avrebbe mai ricordato e l’Impero sotto di lui raggiunse la sua massima espansione estendendosi a tutto il bacino del Mediterraneo, dalla Spagna alla Turchia, al Maghreb, alla Grecia, alla Germania.