A Letterature, Margaret Atwood

Foto Margaret Atwood di Jean MalekLETTERATURE
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA
MERCOLEDI’ 17 SETTEMBRE 2014 ORE 21

Teatro Argentina, largo di Torre Argentina, 52

RITRATTO ALLO SPECCHIO
Incontro con
MARGARET ATWOOD

Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale. Ideazione e direzione artistica MARIA IDA GAETA, direttrice della Casa delle Letterature di Roma, regia di FABRIZIO ARCURI, organizzazione e produzione Zètema Progetto Cultura.

L’ultima serata di LETTERATURE, come annunciato nel corso del mese di svolgimento dell’edizione 2014 del Festival (maggio – giugno come di consueto), si svolgerà eccezionalmente mercoledì 17 settembre al Teatro Argentina, in collaborazione con il Teatro di Roma. Il Festival e il Teatro di Roma renderanno insieme omaggio a una delle più grandi scrittrici viventi, la canadese MARGARET ATWOOD, per la prima volta in tour in Italia in occasione della pubblicazione, presso il suo editore italiano PONTE ALLE GRAZIE, del suo ultimo libro L’ALTRO INIZIO (ultimo volume della trilogia dell’AdamoPazzo) e della ripubblicazione del suo capolavoro L’ASSASSINO CIECO.

Continua a leggere

Paolo Ruffilli, Variazioni sul tema

paolo-ruffilli-variazioni-copertina
Nota di lettura di Franco Dionesalvi

Con questo libro in forma antologica Variazioni sul tema (Aragno Editore, pp. 360, € 12) Paolo Ruffilli ci consegna un’opera ampia, articolata, generosa; che contiene composizioni sue già note e ne aggiunge di nuove, venendo a costituire un insieme organico e foriero di stimolanti accostamenti, smistamenti polisenso, ulteriori ramificazioni e significazioni.

Nella sezione “La notte bianca” colpisce la riflessione su temi e sollecitazioni impegnativi e talvolta inquietanti, eppure svolta con semplicità, con una franca immediatezza qualche volta addirittura disarmante (ancorché ingannevole, perché il doppio senso, il rimando, il consapevole inganno è sempre in agguato). Del resto “la memoria cede / annaspa e caracolla”.  Si noti l’uso delle rime: “un sentimento/…/ perduto prima di averlo conquistato/ e delirato”: quel che nella tradizione poetica era combaciamento, allineamento, consolazione, qui invece è spiazzamento, depistamento, ulteriore sollecitazione della mente e dei sensi. Continua a leggere