A Roma, domenica 6 marzo 2016 a Teatroinscatola (Lungotevere degli Artigiani, 12) nell’ambito del Festival di Musica Contemporanea Todays Music, Concerto di Cosimo Colazzo, Lo schermo, il corpo (2015), per voce e viola, su un testo di Antonella Anedda. Interpreti: Hartmut Schulz – baritono – e Maurizio Barbetti – viola.
“L’allargato del tempo, il suono che respira, si forma, si disfa e svanisce. L’identità incerta, la forma che si forma nel tempo, e non per vie rette, ma per curve che non si chiudono e aprono al lontano, forse, solo forse, ad un rientro. Gli approdi come miracoli, le anse e i porti possibili ma non certi. Il viaggio e le diaspore. L’io abbandonato. La necessità di dirlo, di raccontarlo, di stare comunque nel tempo e narrarlo, ciò che siamo e vorremmo essere: viaggio e fatti di nulla, trasparenti. Dire il vuoto, integrare il vuoto, la bellezza del vuoto, in un discorso che appaia e comunichi, ma abbia soprattutto la natura e la consistenza del vento.”
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