Nello scaffale: Valeria Rossella
a cura di Luigia Sorrentino
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Il soggetto della poesia che ha per titolo Kitež ( della quale qui sotto offriamo un frammento) si riferisce alla leggenda russa secondo la quale la città sarebbe collocata sulle rive del lago Svetlojar, che per sfuggire all’invasione dei Tartari si era resa invisibile, e appariva solo in immagine, capovolta nell’acqua. Molti pellegrini partivano alla ricerca della città miracolosa, sperando di vedere il suo riflesso sul fondo del lago o di sentire il suono delle sue campane. Si diceva che taluni vi avessero soggiornato, che circolavano delle lettere, e che mettendosi in viaggio il pellegrino non avrebbe mai dovuto svelare la sua meta. Continua a leggere
Category Archives: NELLO SCAFFALE
Annullato il festival di Poggibonzi
Mi giunge notizia oggi, 4 giugno 2012, rientrando in redazione, che il “Festival delle Ombre” a Rocca di Staggia Senese previsto per l’11 giugno, dedicato al popolo Rom, è stato annullato.
L’annuncio, che avevo postato QUI mi era avviato via mail, ma non sono stata informata dell’annullamento dello stesso per ragioni a me ignote. Non so darvi ulteriori spiegazioni a riguardo perché non mi sono state fornite.
A questo punto sarò costretta a fare maggiore attenzione a quanto mi invierete via mail “con preghiera di pubblicazione”.
Vi ringrazio per l’attenzione
Luigia Sorrentino
Letizia Di Martino, “Ultima stagione”
E’ uscito con Ladolfi Editore un nuovo libro di poesie di Letizia Di Martino, “Ultima Stagione” (2012).
Leggiamo dalla quarta di copertina: “È una stanza, la poesia di Letizia Dimartino. Ci accomodiamo, scostiamo la tenda per vedere che tempo fa fuori, prendiamo un bicchiere d’acqua, è vuoto. E restiamo in piedi alla finestra, in attesa. Che siamo noi lettori, a entrare, o quel “tu” sconosciuto che ogni volta cambia, non importa perché il dialogo infinito è quello di ognuno. L’attesa non è solo dolore, è quasi una condizione da desiderare. «Se io vedessi te / se tu vedessi me / nel dispiegarsi dei giorni»: non è perso il tempo in cui attendiamo di conoscerci. Dalla sperata unione del “Noi” della prima silloge al “Tu” sempre più lontano, è una resa al passare del tempo, finché “Setting” Continua a leggere
Sandra Vergamini, ‘Il tenero peso dell’ombra’
Nello scaffale, Sandra Bergamini
a cura di Luigia Sorrentino
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Sandra Vergamini compie un passo in avanti con il suo nuovo libro di poesie Il tenero peso dell’ombra (Edizioni Lepisma, 2012) con prefazione di Dante Maffia. Alla tenerezza sospesa sui nostri cuori, scrive Sandra in epigrafe al libro, “Che importa/ sapere come possa/ da un giorno ancora uguale/ elevarsi un’astrazione di senso/ che scombina gli elementi.”
L’indicibile di cui Sandra ci parla è la poesia che proprio in quanto indicibile non può essere definita, nè può essere calcolato il suo raggio d’azione.
Arriva davvero l’ora cercata, scrive ancora Sandra in una delle sue poesie, un’ora che riempie la pagina bianca e dà un senso all’attraversamento. “Ci vuole coraggio”, scrive Sandra per entrare “in un altro spazio”, nelle stanze vuote e immense che precedono … il volo. Continua a leggere
Fabio Geda, “La bellezza nonostante”

di Fabio Geda
a cura di Luigia Sorrentino
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Senza retorica
di Nadia Agustoni
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Un monologo forte e chiaro quello di Fabio Geda uscito nella collana “Inaudita Big” di Transeuropa Edizioni nel 2011. Parlare di ragazzi e di carcere minorile senza retorica non è facile e dare voce a un maestro che da trent’anni ha scelto di insegnare dove pochi vogliono stare è una scommessa. Il carcere minorile che Geda racconta è il Ferrante Aporti di Torino e il libro di 83 pagine è coadiuvato da un audio documentario di Matteo Bellizzi reperibile sul sito www.inaudita.it (password GEDA212 da digitare nella sezione Contenuti Extra). Geda ci consegna un taccuino di poche pagine dove l’ironia non è fine Continua a leggere