A Liliana Segre

Liliana Segre

cara Liliana,
dedico questa giornata al tuo impegno straordinario, alla tua forza, al tuo coraggio.
So che il male assoluto che ti ha coinvolta in prima persona è impossibile da  raccontare fino in fondo. Non si può dimenticare che ci fu troppo silenzio… ma quel silenzio,  il silenzio assordante di chi sapeva e che non parlò, ci ha reso per sempre,  tutti colpevoli. Theodor W. Adorno ci ha invitato a considerare che dopo Auschwitz nulla sarebbe mai più stato come prima, nessuna categoria, nessuna parola, nemmeno quelle teologiche o poetiche potranno sanare quella ferita, quella tragica insensatezza che è stata la Shoah. Ma io ti ho vista, ti ho sentita nel tuo discorso al Parlamento europeo il 29 gennaio 2020, scolpire la pietra di un dolore impronunciabile, sola, davanti al mondo. Le tue parole mi hanno emozionata, e al tempo stesso, mi hanno restituito un enorme senso di impotenza e di colpa. Le tue parole mi hanno fatto vedere quella bambina di tredici anni che, una gamba dietro l’altra, affronta nella neve e nel gelo, la marcia della morte e riesce a farla diventare la marcia della vita.

Grazie per averci raccontato della bambina che disegnava una farfalla gialla che vola sopra i fili spinati. “Siate farfalle gialle che volano sopra i fili spinati” questo l’insegnamento più grande che ci ha si dato e che con te rivolgo oggi a tutte le donne, perché il tuo è un messaggio speciale.  Tu sei espressione di un senso nuovo dell’umano. E sono felice che venga da te, da una bambina e da una donna che ha sofferto l’indicibile.
Con tutto il mio affetto e la mia riconoscenza,

Luigia Sorrentino

29 gennaio 2020
Liliana Segre al Parlamento europeo

Arte, sostantivo femminile

In occasione della festa della donna “La donna nell’Arte”. Maria Vittoria Marini Clarelli, Sopraintendente alla Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea e Angelo Bucarelli, Presidente dell’Associazione Amici dell’Arte Moderna a Villa Giulia, invitano a partecipare a “ARTE: SOSTANTIVO FEMMINILE”  un omaggio alle donne che hanno fatto dell’arte un impegno di vita al di là di ogni pregiudizio:
Caterina Cardona, Alessandra Cerasi Barillari, Saveria Dandini, Tiziana Luxardo, Cinzia Malvini, Marianna Masciolini, Federica Mannarella, Caterina Silveri, Rossella Liperoti, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

Brevi letture di testi di Valeria Palumbo.

L’appuntamento è per domenica 4 marzo 2012, alle 16:30, alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Salone dell’Ercole, Roma, Viale delle Belle Arti, 131. Una buona occasione per visitare la Galleria…

Ad Ancona omaggio a Wilslawa Szymborska

L’Associazione italo-polacca delle Marche, insieme al Comune e alla Provincia di Ancona, all’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e all’Istituto polacco di Roma, rende omaggio con un’inizativa al Premio Nobel Wislawa Szymborska, scomparsa di recente.

Il Ridotto del Teatro delle Muse ospiterà venerdì 2 marzo una lettura di poesie della poetessa polacca e la proiezione di un documentario inedito in lingua italiana sulla Szymborska. L’evento è in collaborazione con l’associazione Nie Wiem (‘non so’ in lingua non so’ , una frase speso usata dalla poetessa), il Centro Teatrale Rinaldini, l’Accademia Mediterranea e la Commissione regionale Pari opportunità. Continua a leggere