Dimitri Milleri, da “Sistemi”

Dimitri Milleri

La sala d’aspetto
era un luogo di mimesi involontaria.
Era un silenzio privo di telefoni,
composto di frammenti: gesti usuali
in miniatura, archetipi di sedie
gerani immobili.
Nulla giungeva allo stato solido, violenta
era la forza di gravità in ogni volto,
irrefrenabile
la volontà di divinarla.

Quando non ci fu più distanza
fra esterno e interno
tutto si fece angusto, angusto e scomodo:
leggings a pois, riviste e prescrizioni
volevano restare corpi estranei.

Qualcuno poi spaccò la confluenza
con mosse improvvisate, gentilezze
dovute.
Bisognava essere buoni.

***

L’ipermnesia colpisce prima il cuore,
le statue degli affetti come fiori
finti nei cimiteri
le miniature esatte del vissuto.

Si perde il filo, tanto è quel nitore:
si dice mucchio di spire
che un corpo fa dormendo
terra magra,
rosso degli occhi chiusi.

Eppure, guardala nel troppo dei ricordi
la matassa di nomi battuti a pioggia, la spranga
ferruginosa, la data, la ricorrenza
che il disperdono fisso non arretra.

***

Se il vento muore la retta del mare
collassa e si provano tutte, ma resta
fisso comunque l’interno dell’occhio-mare.
Fra le stagioni si apre una distanza
come fra caste, il server fa le lucciole
tutto d’un colpo nel maggese, i forasacchi
dentro le orecchie dei cani.
L’estate
cade dal cielo come un’overdose.

Se il vento muore si provano tutte, ma resta
comunque fisso l’interno dell’occhio-mare.

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Margherita Hack compie 90 anni

Oggi, 12 giugno 2012, Margherita Hack, compie 90 anni.

Perché sono vegetariana di Margherita Hack,  Edizioni dell’Altana, (10 mila copie vendute).

Non ho alcun merito a essere vegetariana, lo sono dalla nascita“.

Ricorrendo come sempre alla scienza, scrive parole importanti in difesa di tutti gli animali, per scuotere le coscienze e far riflettere sul futuro.

MARGHERITA HACK, LA PIU’ GRANDE ASTRONOMA VIVENTE, DIMOSTRA CHE SI PUO’ GODERE DI BUONA SALUTE FINO A TARDA ETA’ GRAZIE ALLO SPORT E AD UNA ALIMENTAZIONE VEGETARIANA,  CHE FA BENE ALLA SALUTE E AIUTA IL PIANETA.

“MENS SANA IN CORPORE SANO.” Continua a leggere

Andrea Zanzotto, il poeta e la tentazione della felicità

Oggi il poeta Andrea Zanzotto compie 90 anni. “Ascoltando dal prato. Divagazioni e ricordi”, curato da Giovanna Ioli (Interlinea, euro 10), è una raccolta di testi e ricordi in gran parte inediti del più grande poeta italiano vivente su aspetti legati alla sua vita, alla sua opera e alla società italiana.

“Chi scrive poesia ha sempre anche la vecchia tentazione della felicità, sia pure sotto la specie (infame?) del ‘paradiso artificiale’, da ottenere via droga, droga verbale”: è una delle considerazioni di Zanzotto che ricorda le tradizioni della sua infanzia e la natura nel suo Veneto, scagliandosi infine contro “la dissacrazione della natura, che non è mai pura natura, ma natura e storia insieme”. Continua a leggere