Addio a Thomas Szasz, il pioniere dell’antipsichiatria

Il filosofo e pschiatra statunitense di origine ungherese Thomas Szasz, “eroe della libertà”, pionere della critica dell’istituzione psichiatrica e massimo rappresentante del movimento dell’antipsichiatria, è morto sabato scorso per una caduta accidentale nella sua casa di Manlius, nello stato di New York, all’età di 92 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato 12 settembre 2012 dalla figlia Margot Szasz Peters al “New York Times”.

Eminente pensatore libertario, della vasta bibliografia di Szasz sono stati pubblicati in Italia numerosi libri, tra i quali “Legge, libertà e psichiatria” (Giuffre’), “I manipolatori della pazzia” (Feltrinelli), “La schiavitù psichiatrica” (Il Saggiatore), “Disumanizzazione dell’uomo. Ideologia e psichiatria” (Feltrinelli), “Il mito della droga: la persecuzione rituale delle droghe, dei drogati e degli spacciatori” (Feltrinelli), “Il mito della psicoterapia: la cura della mente come religione, retorica e repressione” (Feltrinelli), “Sesso a tutti i costi: l’allarmante verità sulle odierne terapie sessuali” (Feltrinelli), “Schizofrenia: simbolo sacro della psichiatria”  (Armando), “Farmacrazia: medicina e politica in America” (Spirali). Continua a leggere

Carlo Michelstaedter, Poesie

Nello scaffale: Carlo Michelstaedter
a cura di Luigia Sorrentino


Le Poesie di Carlo Michelstaedter pubblicate dalla Piccola Biblioteca Adelphi a cura di Sergio Campailla nel 1987 in prima edizione, (ripubblicate negli anni successivi fino all’ottava edizione del 2011), sono ancora troppo poco conosciute e poco lette. Eppure, si tratta di un autore eccezionale e unico nel suo genere, segnato da un’esistenza troppo breve, conclusasi tragicamente, nel 1910 con un gesto estremo, il suicidio, a soli 23 anni.

Ma chi era Carlo Michelstaedter? Qual è la sua storia? E che cosa ha rappresentato la sua opera nel panorama della cultura italiana del Novecento?
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A Umberto Eco, la medaglia della pace

La città olandese di Nimega rende omaggio a Umberto Eco, conferendogli un importante riconoscimento internazionale, la Medaglia della Pace. Lo scrittore e filosofo Umberto Eco, che ha 80 anni, autore de ‘Il nome della rosa” –  di cui è uscita con Bompiani l’edizione riveduta e corretta – viene quindi insignito della Medaglia della Pace oggi, 7 maggio 2012, durante una solenne cerimonia,  con la seguente motivazione:  “Il solo scrittore italiano moderno che ha influito notevolmente sulla letteratura europea”. Continua a leggere

E’ morto Takaaki Yoshimoto, il poeta dei giovani ribelli

Il filosofo, poeta e critico letterario giapponese Takaaki Yoshimoto, conosciuto anche con il nome di Ryumei Yoshimoto, teorico marxista i cui lavori hanno influenzato profondamente i movimenti studenteschi nel Giappone degli anni Sessanta, è morto oggi 16 marzo 2012 in un ospedale di Tokyo in seguito alle complicazioni di una polmonite. Aveva 87 anni.

L’annuncio della scomparsa di colui che fu il ‘poeta dei giovani ribelli’ è stato dato dalla famiglia. Era il padre della popolare scrittrice giapponese Banana Yoshimoto, che con il suo romanzo “Kitchen” ha rappresentato un clamoroso caso letterario, e della fumettista manga Haruno Yoiko.

Influenzato dall’ideologia marxista che aveva abbracciato poco più che ventenne, Takaaki Yoshimoto si affermò sulla scena pubblica alla fine degli anni Cinquanta vincendo il Premio Arechi per i nuovi poeti. Voce critica dei movimenti di sinistra contro l’establishment conservatore giapponese, Yoshimoto fu uno degli intellettuzali che ispirò molte delle battaglie dello Zengakuren, il sindacato studentesco protagonista di numerose proteste: da quella contro la guerra in Corea alla questione delle basi americane sul suolo giapponese fino alle grandi manifestazioni del 1968.

Fondatore della rivista “Shikkou”, autore di numerose raccolte di poesia e saggi di critica letteraria, Yoshimoto fu in contatto con numerosi intellettuali europei e americani, tra cui Michel Foucault, Felix Guattari, Ivan Illich e Jean Baudrillard. E’ stato in prima fila anche in tante battaglie antinucleari e pacifiste.

James Hillman, l’anima del mondo

La casa editrice Adelphi ha in preparazione per Natale 2011 una raccolta dei libri di James Hillman, lo psicanalista e filosofo statunitense morto il 27 ottobre scorso a 85 a anni a Thompson, in Connecticut.

”Anche se era in preparazione da tempo – raccontano dall’Adelphi che ha pubblicato una decina dei suoi libri – questa sorta di strenna, curata da Paolo Pampaloni e Marco Ariani, offrirà al lettore italiano una chiave in più per comprendere la profondità e la complessità del pensiero di Hillmann”. Continua a leggere