Altre scritture, Ruggero Cappuccio


Altre scritture
a cura di Luigia Sorrentino

Ho conosciuto Ruggero Cappuccio nel 1988 a Torre del Greco al cinema-teatro Oriente, dove entrambi ci trovavamo per assistere alla messa in scena di Ferdinando“, di Annibale Ruccello (attore, regista e drammaturgo prematuramente scomparso in un incidente stradale) interpretato da un’indimenticabile Isa Danieli. Cappuccio mi fu presentato proprio in quell’occasione da una comune amica. Da quel giorno, nacque tra noi una lunga amicizia e un lunghissimo sodalizio artistico.

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Idetica & Parole chiave della letteratura

Martedì 31 maggio 2011 alle 17.00 nella Saletta Rossa della Libreria Guida di Portalba (via Port’Alba 20/23 – Napoli) presentazione delle collane Idetica (ideata e diretta da Ciro Vitiello) & Parole chiave della letteratura (diretta da Giulio Ferroni, Romano Luperini, Ciro Vitiello).
Intervengono: Marcello Carlino, Giulio Ferroni, Romano Luperini, Francesco Muzzioli, Elio Pecora Ciro Vitiello. Modera Armida Parisi, giornalista.
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 email: elites@guida.it

Napoli, bella come Gerusalemme

Napoli incontra Gerusalemme.

L’incontro avverrà alla Libreria Treves di Rino De Martino (Piazza del Plebiscito 11/12) venerdì 20 maggio 2011 alle 18:00  con: BELLA COME GERUSALEMME La donna nella poesia ebraica.

Ne discuteranno: Suzana Glavaš, Tsippy Levine Byron, Luciano Baruch Tagliacozzo.

Letture di Paola Nasti. Introduce e modera Ottavio Di Grazia. Continua a leggere

A Lugano, TecArtTeco

A Lugano, dal 4 all’8 maggio 2011 si svolge TecArtTeco con un articolato programma di eventi, incontri, workshop, walk show, concerti, istallazioni, performance, disegnando una mappa della scena contemporanea su tecnologie e pensiero ecologico. Urban Experience, con Media Haka, interviene con l’installazione Tag Cloud Live e dei walk show: passeggiate radioguidate attraverso il cantiere dell’Open Lab e attraverso la città di Lugano che cambia in tutte le sue criticità. Continua a leggere

Francesco Napoli, “Poesia presente”

Francesco Napoli ci presenta una nuova antologia della poesia contemporanea, dal titolo “Poesia Presente” Raffaelli Editore 2011 (euro 18,00) . Un libro che oltre a percorrere e analizzare gli ultimi decenni della poesia italiana contemporanea dal 1975 al 2010, indaga, preliminarmente, alcune domande: “A quando far risalire l’inizio del Novecento? A quando una sua eventuale fine? […]” Come spiega Francesco Napoli, “il ‘vuoto letterario’, di cui parla nella rivista Nuovi Orizzonti Pasolini (1971), aprì gli anni Settanta, segnati da una Koiné letteraria e linguistica: la ripresa dell’allegoria, l’allargamento ad altre aree, soprattutto a quella anglofona, e la rottura con la Neoavanguardia. […] L’ingresso degli anni Ottanta ha mosso invece i temi del neo-volgare, ‘dell’interdialettalità della lingua’, e della necessità di assorbire la prosa nella poesia […] Lo sguardo va poi agli anni Novanta, visti come un periodo poetante nell’Essere, rivolto al mondo e al trascendente, fino a toccare le soglie del nostro tempo dove i poeti appaiono un’espressione fertile e in costante evoluzione: una presenza attiva.”

Gli autori di “Poesia Presente” sono: per gli anni Settanta Umberto Piersanti (1941), Giuseppe Conte (1945), Maurizio Cucchi (1945), Patrizia Cavalli (1947), Cesare Viviani (1947), Milo De Angelis (1951), Mario Sant’Agostini (1951), Roberto Mussapi (1952), Giancarlo Pontiggia (1952), Gianni D’Elia (1953), Valerio Magrelli (1957). Per gli anni Ottanta Eugenio De Signoribus (1947), Loretto Rafanelli (1948), Rosita Copioli (1948), Roberto Carifi (1948), Umberto Fiori (1949), Tiziano Broggiato (1953), Giovanna Sicari (1954-2003), Giancarlo Cavallo (1955), Alessandro Ceni (1957). Per gli anni Novanta Mario Benedetti (1955), Franco Marcoaldi (1955), Antonella Anedda (1958), Gianfranco Lauretano (1962), Antonio Riccardi (1962), Massimo Morasso (1964), Davide Rondoni (1964).

Francesco Napoli poi fa riferamento ai poeti che sono “Alle soglie” del nuovo secolo, il Duemila e scrive: […] “Si può dire che la situazione non è ‘definitivamente terminale’ nè di ‘momentanea sospensione’  per adottare una formula di Stefano Giovanardi. Piuttosto appare come una fertile espressione, in costante evoluzione, una presenza attiva. Cosa potrà restare di questi ultimi, […] certo non è dato sapere, ma che resterà qualcosa è sicuro. Non penso che svanirà nel nulla: il dover cantare la vita nella sua totalità di Gabriel Del Sarto (1972); la fresca e incisiva dicitura di Mario Fresa (1973); la riuscita e equilibrata inclinazione al poema storico-epico di Alessandro Rivali (1977); la ‘lingua attenta, stupita (…) come un prodigio’ di Alberto Pellegatta (1978); o slanci e rifiuti, grida e richiami di Vladimiro Cislaghi (1970); la riuscita distensione poematica di Gabriela Fantato (1960); il già fermo e ben costrutto poetare di Luigia Sorrentino; la ricerca dell’equilibrio possibile tra ‘i pensieri di dio’ e ‘quelli degli uomini’ di Anna Buoninsegni; la riflessione in versi sulla relazione tra l’io e il ‘tu-Padre’ di Adele Desideri; l’energia dei versi di Francesca Serragnoli (1972).”

Francesco Napoli (1959), è critico letterario, consulente editoriale e giornalista, ha pubblicato numerosi saggi sulla poesia italiana contemporanea in riviste specializzate quali “Prospettive Settanta”, “Otto e Novecento”, “ClanDestino”, “Atelier” e “Poesia” e in volume ha curato per Leonardo Editore “Milano racconta”, “Napoli racconta” (1993) e “Milano visione” (1997). Per Alfredo Guida Editore il volume “Viaggio nel mezzogiorno” di Giuseppe Ungaretti (1995). Per Jaca Book l’antologia “Poesie di Alfonso Gatto” (1998). Ha pubblicato, sempre per Jaca Book, il volume di conversazioni critiche sui poeti contemporanei “Novecento prossimo venturo” (2005).

www.raffaellieditore.com