Riccardo Battaglia, “Inverno Inferno”

Anteprima Editoriale
Inverno Inferno
Riccardo Battaglia Foschi Editore
Finalista XXIII edizione Premio Calvino

«Vagare per le pagine di questo imperdibile esordio, in cui scrittura e intreccio sono totalmente coinvolgenti, è un po’ come girare in macchina a fari spenti su una Via Emilia fisica ed emotiva, con le luci rossastre e azzurrognole di notti sfrenate, mattini acidi e risvegli dolceamari, cullati da nastri rock consumati fra vino rosso e attese».
(dalla Prefazione di Eraldo Baldini)

Sa raccontare e scrivere in modo coinvolgente, leggero e spiritoso, l’autore di Inverno inferno. Il libro è il frutto dell’ultimo “colpo di genio” del Pornobiffi: lui, operaio frustrato, sempre alla ricerca dell’idea che lo sottragga al monotono tran tran dei turni in officina, alla fine scriverà la storia del trio di amici: Enrico Pazzaglia, detto Pisquazza, Delio Conficconi, alias Oltretomba, alias Diabolik, e Walter Biffi, detto, appunto, il Pornobiffi. La storia inizia con una confidenza di Delio Conficconi al Pornobiffi, e prosegue per setto otto mesi, appunto l'”inverno inferno” eponimo. Sono storie di trentenni scontenti contenti, in un’anonima cittadina di provincia della bassa padana, storie intrecciate, raccontate dall’interno, si direbbe, da uno come loro, con ironia. Belle, in particolare, le pagine che descrivono l’attesa sfibrante di chi cerca lavoro e aspetta una risposta, un cenno, una lettera, una e-mail, che non arriva mai. Continua a leggere

“La marcatura della regina” di Giovanni Giamberardino

E’ uscito il romanzo LA MARCATURA DELLA REGINA di GIOVANNI DI GIAMBERARDINO – Edizioni Socrates – finalista nella XXII Edizione del Premio Calvino

Il libro

Una donna morta in un cassonetto: sgozzata, completamente nuda; siamo in una traversa di via Nomentana, a Roma, davanti all’ambasciata afghana.

A partire da questo evento si snodano le 24 storie de La marcatura della regina.

Una voce diversa per ogni ora della giornata: uno spazzino e un tassista, una cameriera e una giornalista, un prete e una prostituta, un immigrato e una bambina. Continua a leggere

Alessandra Libutti, “Thomas Jay”

L’ASSOCIAZIONE PER IL PREMIO ITALO CALVINO è lieta di comunicare l’uscita di THOMAS JAY di ALESSANDRA LIBUTTI – Fazi  romanzo finalista nella XV Edizione.

Romanzo d’esordio di Alessandra Libutti, Thomas Jay è stato finalista al Premio Calvino. Uscito inizialmente in poche copie per un piccolissimo editore, ritorna oggi in libreria dopo una lunga opera di riscrittura da parte dell’autrice.Thomas Jay è uno scrittore di culto. Dal chiuso di una cella racconta la sua incredibile storia: dall’infanzia turbolenta al carcere, al riscatto attraverso la letteratura, all’amore.

Dopo un’infanzia povera ma fantasiosa accanto a una nonna rivoluzionaria e una zia amorevole, Thomas Jay viene spedito in America. A dodici anni entra per la prima volta in riformatorio; trova il modo di scappare e si rifugia nella lavanderia di Max. Maestro silenzioso e discreto, Max accende nel ragazzo l’amore per la letteratura ma soprattutto lo incoraggia a scrivere. Anche il critico Samuel Atkinson crede in lui e fa pubblicare il suo romanzo In the Dim, in the Light, destinato a diventare una pietra miliare della narrativa contemporanea. Carattere inquieto e ribelle, Continua a leggere

“Malacrianza”, di Giovanni Greco, Premio Calvino 2011

E’ in libreria “Malacrianza” di Giovanni Greco, Nutrimenti editrice, Vincitore del PREMIO ITALO CALVINO 2011 – XXIV edizione (€ 18).

Prima edizione gennaio 2012

Malacrianza è tutto quello che il mondo adulto respinge, condanna o sfrutta del mondo dell’infanzia. È come la memoria tradita della propria infanzia, come una favola nera che tutto avvolge e riscrive. È il bambino che si mette le dita nel naso, la bambina che allegramente ruba o quella che tristemente si prostituisce, ragazzini violenti che in Sud America si difendono dal potere violento che li usa, i bambini che esercitano l’arte di arrangiarsi in qualche paese dell’Est o nel mondo arabo, è una leggenda indiana e una nuova vita che verrà. Malacrianza mette in fila vicende ‘esemplari’ di sopraffazioni e di piccole solidarietà, di soprusi e di sogni disposti a tutto per potersi avverare. Un viaggio nell’infanzia in varie parti del mondo con i bambini che vivono nelle fogne, quelli di strada, delle favelas, il commercio e la prostituzione infantile… Continua a leggere