Alessandra Giovannoni, In cammino

“Alessandra Giovannoni. In cammino” (dall’11 marzo all’8 maggio 2011 al Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese di Roma)  è il titolo della personale dell’artista il cui nome figura tra i protagonisti di quel ritorno alla pittura  che ha, come soggetto privilegiato, la città, il paesaggio, la realtà che ci circonda.

La mostra riunirà, per la prima volta, alcuni dei principali lavori eseguiti dalla Giovannoni, 30 oli di grandi e piccole dimensioni, e che rappresentano il suo sguardo poetico sulla Roma che percorre nelle sue passeggiate giornaliere da casa fino a Villa Borghese attraversando Porta Pia, Via Nomentana, il Quirinale, Piazza del Popolo. Saranno esposti anche alcuni acquarelli, carte, taccuini e appunti della pittrice. Saranno esposti tre grandi trittici raffiguranti Piazza del Popolo, il Parco dei Daini, La Fontana tonda di Villa Borghese, quest’ultimo realizzato appositamente per la mostra.
Continua a leggere

Opere Inedite, Lucianna Argentino

<< Era il luglio del 1977. All’esterno avevo la distesa del mare, il suo paesaggio immenso, le sue onde e il loro canto incessante. Dentro avevo mareggiate, ero contesa tra l’adolescenza e l’età adulta.>> Lucianna Argentino, mi scrive che a quindici anni era già in rapporto ‘di confidenza’ con la scrittura attraverso un diario su cui quotidianamente scriveva di se stessa.  Lucianna racconta: <<fu facile esprimere su un foglio bianco il mio disagio, farne un luogo in cui poter essere me stessa, un’estensione di me dove nessuno sguardo mi giudicava. Poesia come alleanza tra corpo e anima. Fu facile come gesto in sé e fu difficile perché ciò che dentro premeva chiedeva parole diverse, parole che erano come uno strappo, uno schiaffo e nello stesso tempo come un’ abbraccio, una carezza; parole che sgorgavano da un luogo sconosciuto da cui una voce carica di ombre mi chiamava. Fu l’inizio di un affascinante cammino. Ed è aggirandomi tra quelle ombre che ho continuato a frequentare la poesia, lottando con esse e per esse, portando alla luce il carico di verità che in esse è racchiuso e da cui trarre senso nell’apparente “non senso” che spesso avvolge la realtà delle cose e delle persone e il linguaggio poetico stesso. >>
di Lucianna Argentino

…. Continua a leggere