La corsa dei mantelli

 

foto (2)“La corsa dei mantelli” di Milo De Angelis è una grande metafora della giovinezza che non vuole finire.

Luca e Daina, due adolescenti, si misurano con il sottile passaggio all’ età adulta.
Sogni, visioni, incubi,ombre, contrapposti a una realtà fatta di giochi, sfide, pericoli, amori, sono incarnati nella figura misteriosa di Sonecka, personaggio proveniente da una terra lontana.
adattamento e regia Sofia Pelczer
con Viviana Nicodemo, Valentina Mandruzzato, Daniele Pitari
scene Giulia Olivieri
costumi Valentina Bianchi
assistente alla regia Petra Deidda, Giulia Olivieri

Dal 30 settembre al 12 ottobre al Teatro Out Off.
Prenotazioni 02 34532140

A Noto, nei luoghi della Bellezza

Per_dire_Bellezza_2“Andate a Noto, datemi retta…questo è un luogo che se uno ci capita, resta intrappolato e felice, chi lo muove più.”

(Gesualdo Bufalino)

Il Comune di Noto in collaborazione con l’Associazione Culturale Ri-flexus presenta NEI LUOGHI DELLA BELLEZZA dal 28 aprile al 4 maggio 2014 progetto di Luisa Mazza CON L’ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, l’Alto Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

CON IL PATROCINIO DEL COMITATO ITALIANO PER L’UNICEF al progetto “Per Dire Bellezza”. Continua a leggere

Jorie Graham in Italia per il Premio Bigongiari

 

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Appuntamento

Jorie Graham, vincitrice del Premio Ceppo Internazionale “Piero Bigongiari” per la poesia contemporanea, presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, (in libreria con Il posto, Mondadori, 2014) è in Italia per ricevere il pretigioso premio.

Come l’autrice scrive all’inizio della “Piero Bigongiari Lecture”, Parole dal posto degli umani: “L’incarnazione è un non-luogo, oppure un ovunque, in cui è penetrato uno specifico posto – il tuo ‘qui’ – così che puoi essere in grado di vivere il tempo, non soltanto ‘nel’ tempo. Il tempo è il fiume in cui non possiamo scorrere ma ci siamo stati gettati per imparare a essere il fanciullo dentro il cesto. Per sentire il suo scorrere in noi, attraverso e sotto di noi”. Continua a leggere

Minime da una fine, Viviana Nicodemo e Liliana Zinetti

minime_da_una_fineNello scaffale

Minime da una fine“, di Liliana Zinetti e Viviana Nicodemo, Introduzione di Ivan Fedeli, Ed. CFR Ibrida, 2013 (euro 10,00)

Viviana Nicodemo, milanese, dopo gli studi classici, si diploma alla Civica scuola d’Arte Drammatica Piccolo Teatro di Milano. Ha recitato con vari registi e ha fatto diverse letture poetiche (Dante, Tasso, Dickinson, Rilke, Campana, Pavese). Ha pubblicato nel 2007 “Necessità dell’anatomia” (Ed. Spirali) con sue fotografie e versi di Milo De Angelis. Ha girato alcuni video legati alla poesia del Novecento, tra i quali “Un nome della via” e “Cento giorni dopo l’infanzia”, e, nell’estate del 2009 ha tenuto una mostra fotografica intitolata “Via dell’inizio”, all’interno del Palazzo Ducale di Pavullo nel Frignano. (Qui sopra l’immagine della copertina del libro di Viviana Nicodemo).

Liliana Zinetti risiede a Casazza (Bergamo) dove è nata nel 1954. Ha pubblicato le raccolte di poesia: “Volo di terra” LietoColle, 2004; “L’ultima neve”, LietoColle, 2007; la plaquette “Una poesia” Pulcinoelefante, 2008; l’ebook Due (I giorni del sole fermo), Clepsydra Edizioni, 2009; “Nel solo ordine riconosciuto”, L’Arcolaio, 2009; “I cipressi di Van Gogh”, Ladolfi Editore, 2011; “Improvviso il mare”, l’Arcolaio, 2012. Continua a leggere