Grazia Deledda, la scrittrice dimenticata

Un viso ancora giovane, incorniciato da capelli bianchi raccolti sulla nuca. Ecco il volto della prima donna italiana che nel 1926 ha ricevuto l’ambitissimo premio Nobel per la Letteratura: Grazia Deledda.

La primavera
L’inverno aveva rinfrescato anche
il colore delle rocce. Dai monti scendevano,
vene d’argento, mille rivoletti silenziosi,
scintillanti tra il verde vivido dell’erba.
Il torrente sussultava in fondo alla valle tra
i peschi e i mandorli fioriti, E tutto ‘era puro,
giovane, fresco, sotto la luce argentea del cielo.

Grazia Deledda
Continua a leggere

Premio Strega: designati i nuovi amici della domenica

Il Comitato direttivo del Premio Strega – composto da Alessandro Barbero, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Tullio De Mauro (presidente), Giuseppe De Rita, Fabiano Fabiani, Alberto Foschini, Dino Gasperini, Melania G. Mazzucco, Ugo Riccarelli – ha designato 9 nuovi Amici della domenica. Oltre a Edoardo Nesi, Premio Strega 2011, che entra di diritto a far parte della giuria, sono stati scelti: Daria Bignardi, scrittrice, autrice e conduttrice radio-tv; Giancarlo De Cataldo, giudice di Corte d’Assise a Roma, scrittore, sceneggiatore e traduttore; Gianpiero Gamaleri, docente universitario, giornalista e sociologo; Giuliano Milani, docente di Storia medievale alla “Sapienza” di Roma; Antonio Monda, docente alla New York University e alla Tisch School of the Arts, scrittore e critico cinematografico; Francesca Pansa, autrice televisiva e giornalista; Lorenzo Pavolini, scrittore, finalista al Premio Strega nel 2010 con il romanzo Accanto alla tigre (Fandango); Luca Ricci, scrittore e drammaturgo; Wilson Saba, scrittore e attore, selezionato nel 2006 al Premio Strega.

Continua a leggere

Margaret Forster, “Lo sguardo di Lily”

Nello scaffale: ‘Lo sguardo di Lily’, di Margaret Forster
a cura di Luigia Sorrentino

Una delle più belle storie d’amore, quella tra Elizabeth Barrett e Robert Browning, rievocata attraverso la figura persdonale sdi Elizabeth. Una storia vera sullos fondo dell’epoca vittoriana.

Il Libro
1844, la giovane Lily Wilson, una delle numerose figlie di una povera vedova di Newcastle, trova lavoro a Londra presso la famiglia della poetessa Elizabeth Barrett, di cui diventa la cameriera personale. Nella casa di Wimpole Street ogni cosa sottostà al controllo dispotico di Mr. Barrett, che proibisce alle figlie persino di sposarsi. Continua a leggere

Van Gogh, il genio e la natura

Una natura morta, che sotto un vaso di fiori cela due lottatori, e’ stata definitivamente attribuita a Vincent Van Gogh (1853-1890).Il quadro intitolato “Natura morta con fiori di campo e rose”, custodito al Kroller-Muller Museum di Otterlo, nel centro dell’Olanda, e’ stato autenticato da un gruppo di esperti internazionali – tra cui Louis van Tilborgh, uno dei principali specialisti del Van Gogh Museum di Amsterdam – come opera del celebre pittore olandese al termine di una lunga vicenda attribuitiva e una serie di analisi scientifiche iniziate quasi 15 anni fa. Continua a leggere