Julia Hartwig, video-intervista

Julia Hartwig ospite dell’American Academy in Rome partecipa a “Translating Poetry: Readings and Conversation”: la due giorni di letture e conversazioni con poeti, scrittori e traduttori di fama internazionale. Julia Hartwig, nata a Lublino nel 1921, è considerata con Wislawa Szymborska, una delle maggiori poetesse polacche del Novecento. Nella video-intervista l’autrice ripercorre ‘gli anni diffcili della Polonia’: nel 1943 Julia ha solo 22 anni. In quell’anno i tedeschi rivelano l’esistenza delle fosse di Katyn dove vengono ritrovati i corpi di circa 4.500 ufficiali polacchi uccisi con un colpo alla nuca, secondo i tedeschi, dai russi, tre anni prima. Erano quelli gli anni delle deportazioni, (più di 380 mila polacchi furono deportati) delle razzie, delle violenze più efferate sui civili. La Hartwig è poco conosciuta in Italia, basti pensare che solo nel 2007 è uscita la prima antologia di poesie “Sotto quest’isola” , (traduzione di Silvano De Fanti, Donzelli Editore). Il libro, presentato in prima assoluta al festival di RomaPoesia 2007, è stato l’occasione per incontrarla e realizzare in esclusiva questa intervista, la prima in Italia della grande scrittrice polacca.
(di Luigia Sorrentino)

http://www.rainews24.it/ran24/clips/2012/05/sorrentino_03052012.mp4

Roma, Festival di RomaPoesia, 27 settembre 2007

Poeti TRAleVOLTE, Carlo Bordini

Il sesto incontro di poeti TRAleVOLTE è con Carlo Bordini, (nella foto di Dino Ignani).
L’appuntamento è per giovedì 3 maggio 2012 alle ore 18.30 a Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma.

Carlo Bordini è stato ricercatore di storia moderna presso l’università di Roma “La Sapienza”. Ha esordito come poeta nel 1975, con un libro ciclostilato in proprio, Strana categoria, cui Continua a leggere

“La commedia di Orlando”

In scena da venerdì 4 a domenica 20 maggio al Teatro Argentina di Roma  “La commedia di Orlando”, testo e regia di Emanuela Giordano  (liberamente tratto da “Orlando” di Virginia Woolf).

Protagonista l’attrice Isabella Ragonese nel ruolo di Orlando. Tratto dal romanzo del 1929 della Woolf, lo spettacolo narra la vicenda di una nobile ragazza aspirante scrittrice che alla fine riuscirà a far pubblicare il suo romanzo, a diventare famosa, a sposarsi e a essere madre. Continua a leggere

“Ungaretti”, di Antonio Saccone

Un nuovo saggio su Giuseppe Ungaretti indaga l’inquietudine sperimentale, la tensione a scavare nel silenzio della parola che governano il libro dell’esordio del poeta, Il Porto Sepolto, l’accanito processo variantistico dell”Allegria, l’esigenza di accordare innocenza e memoria, espressa da Sentimento del Tempo, la reinvenzione del canone della classicità, il tragitto inconcluso verso La Terra Promessa, fino agli ultimi, eccezionali vertici raggiunti dalla scrittura del “vecchissimo ossesso”.
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Antonio Saccone, professore di letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Napoli “Federico II”, è l’autore del libro “Ungaretti“, pubblicato dall’Editrice Salerno (euro 16). Tutta l’analisi è tesa a descrivere la fisionomia di un artista costantemente intento “ad accordare modernamente un antico strumento musicale” e intreccia alla produzione lirica le prose giornalistiche di viaggio, l’esperienza didattica del poeta, nonché la cospicua e vitale attività di traduttore e saggista. Lo studio si conclude con un’aggiornata bibliografia. Continua a leggere