Moira Egan, “Botanica/ Strange Botanic”

M&D CdTArbutus unedo
(miele di corbezzolo)

Amaro
vuol dire
bitter”, vero? gli chiedo
mentre intinge il cucchiaio
nel vasetto di miele
marrone scuro

scuro,
e risponde: Sì,
ed è diverso da ogni
cosa tu abbia mai assaggiato
prima d’ora.
E sì,

ha ragione,
probabilmente è
la più arcana sinestesia
che sia mai passata
dalle mie labbra.
Il miele

di solito
è dorato, dolce
e leggero, no? Ma questo
fluido viscoso è denso,
profondo, sa di
fumo,

quasi,
come un single malt
scozzese o un altro gusto forte
con cui vorresti familiarizzare. E ancora
più strano, pare bruciarmi
la bocca

come la libidine,
come qualcosa che ho
sempre avuto paura di dire,
deliziosamente amaro.
Provalo,
dice,

con il
pecorino:
“È la morte sua”.

Cosa vuol dire? domando, anche
se mi sa che lo so
già. Continua a leggere