La realtà nella poesia di Mario Benedetti

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Nota di Luigia Sorrentino 

Perché credo fermamente che l’opera di Mario Benedetti sia di un valore unico nel panorama della poesia contemporanea? Perché leggendo la sua poesia ci troviamo di fronte a un nuovo modo di vedere la realtà, necessario a chi intenda raggiungere una definizione compiuta della nostra condizione nella nostra epoca.

Il mondo reale che questo poeta ci mostra fin da “Umana Gloria” (Mondadori, 2004) – un’opera che riassume e condensa tutto il suo lavoro precedente pubblicato in plaquettes – trova la sua peculiarità e la sua forza nello sperimentare, attraverso la parola, il limite della realtà, una realtà che il poeta stesso definisce “ammalata”. Questa caratteristica la ritroviamo in tutti i suoi lavori di poesia, “Pitture nere su carta” (Mondadori, 2008), “Materiali di un’identità”, (Transeuropa, 2010), e anche nell’ultimo, “Tersa morte”, (Mondadori, 2013). Continua a leggere

Napoli per Gabo


CORCIONE MOSTRAMercoledì 17 settembre 2014,
alle ore 17:30, si inaugura al PAN (palazzo delle arti di Napoli, via dei Mille 60) la manifestazione “Napoli per Gabo” dedicata al grande scrittore Gabriel Garcia Marquez, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1982. L’iniziativa – ideata da Clorinda Irace, Tony Stefanucci e Alexandra Abbate – è promossa dall’associazione Tempo Libero e si avvale del contributo di artisti, attori e musicisti provenienti da tutto il mondo. Continua a leggere

Enrico Tallone, l’arte di fare i libri

 

NERUDA I[1]Il 18 settembre, alle ore 12.00, verrà inaugurata presso la Biblioteca dell’Arciginnasio di Bologna (Piazza Galvani,1) la mostra “Civiltà di carta: le più belle carte e filigrane attraverso i secoli.”

Si tratta di un insolito evento culturale che trae spunto dalla pubblicazione, da parte della Casa Editrice Tallone, del terzo volume del “Manuale tipografico dedicato all’estetica delle carte, delle filigrane e degli inchiostri” che raccoglie dal vero centosedici campioni delle migliori carte di straccio utilizzate per la stampa dei libri dal quattrocento ad oggi. Nella mostra, in un affascinante itinerario espositivo approntato dalla stessa casa editrice, sarà possibile ammirare in controluce trame e filigrane di sei secoli di civiltà della carta: dalle filigrane quattrocentesche di Caselle Torinese, utilizzate da Johan Gutenberg per la stampa della famosa Bibbia delle 42 linee (il primo libro a caratteri mobili della storia), alle straordinarie filigrane rinascimentali di Fabriano, Amalfi, Bracciano e Genova fino a giungere, in un percorso cronologico che illustra la storia della carta in Europa, ad importanti esempi della produzione cartaria Europea ed Asiatica del novecento. Chiude la mostra l’esposizione del Manuale Tipografico. (Nell’immagine Pablo Neruda e Enrico Tallone bambino). Continua a leggere