Risolto dalla Fisica l’enigma di un’opera di Léger

legerFin dagli inizi degli anni Settanta un quadro acquisito dalla mecenate americana Peggy Guggenheim, attribuito a Fernand Léger, ha suscitato dubbi sulla sua autenticità a seguito di un’affermazione dell’esperto inglese su Léger, Douglas Cooper. Ora arriva la conferma che si tratta di un falso da un gruppo di fisici dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che ha analizzato la tela col metodo del radiocarbonio, sfruttando un’idea innovativa.

Dopo decenni in cui storici, critici, studiosi ed esperti non hanno saputo esprimersi sullo status dell’opera, che non è stata mai esposta da quando la Fondazione Solomon R. Guggenheim ha assunto responsabilità per la collezione e mai pubblicata sui suoi cataloghi, oggi finalmente l’enigma è stato risolto grazie a un acceleratore di particelle. I ricercatori hanno misurato la concentrazione di radiocarbonio in un piccolo frammento della tela non dipinta di un’opera che si presumeva appartenere alla serie “Contraste de Formes”, realizzata tra il 1913 e il 1914, e hanno poi messo i risultati in relazione con il cosiddetto “bomb peak”. Grazie a questa comparazione, sfruttata per la prima volta per valutare l’autenticità di un quadro, si è concluso con assoluta certezza che la tela su cui è stato dipinto il quadro è posteriore al 1959, dunque successiva di almeno 4 anni alla morte del pittore francese (1955). Continua a leggere

Al Macro, “Percorsi del contemporaneo”

2013_MACRO_PERCORSI_CONTEMPORANEO_FestaPresenza/assenza, verità/finzione

Nota di Silvana Lazzarino

Le molteplici espressioni legate all’arte contemporanea tra verità e finzione, vita e forma, essere e apparire si articolano in un percorso che mira a creare nuove forme di intercettazione e relazione tra diverse tematiche e linguaggi riadattati e riformulati in un contesto che sempre più si immedesima nel processo evolutivo tra quotidiano e extraquotidiano, visibile e invisibile.

Ad attraversare questi scenari dove ritrovare legami e sospensioni tra presente e passato, attualità e memoria, modernità e tradizione, è la mostra in corso al Macro presso la Sala Enel (Foyer) aperta fino al prossimo 4 maggio 2014. Continua a leggere

Vincent Van Gogh, Scrivere la vita

van_gogh_libroVincent van Gogh SCRIVERE LA VITA 265 lettere e 110 schizzi originali (1872-1890)

Unica selezione concepita e autorizzata dal Van Gogh Museum di Amsterdam nell’ambito del «Van Gogh Letters Project» a cura di Leo Jansen, Hans Luijten e Nienke Bakker.

Uno ha un grande fuoco nell’anima e nessuno viene mai a scaldarsi, i passanti non scorgono che un po’ di fumo in cima al comignolo e se ne vanno per la loro strada. E allora che fare, ravvivare questo fuoco interiore, avere del sale in sé, attendere pazientemente – ma con quanta impazienza –, attendere ilmomento in cui,mi dico, qualcuno verrà a sedersi davanti a questo fuoco, e magari vi si fermerà.

A Theo van Gogh, 22-24 giugno 1880 Le lettere di Vincent van Gogh sono la più intensa e commovente testimonianza di un artista nella storia della letteratura mondiale.
Continua a leggere

Le avanguardie da Christie’s a Londra

 

Christies-Collezione-Coppia-Svizzera

Si terrà il 4 Febbraio 2014 da Christie’s a Londra la Evening Sale dell’asta dedicata all’Impressionismo e all’Arte Moderna e il catalogo vede protagonisti grandi nomi del ’900 europeo raccolti in un’importante collezione privata svizzera. Spesso le collezioni d’arte riflettono i gusti estetici dei collezionisti e la loro storia, raro è riuscire a leggerne l’amicizia e le relazioni. E’ questo il caso della collezione di questa coppia svizzera che comprende 22 opere d’arte dei più grandi maestri dell’avanguardia con cui i coniugi instaurarono rapporti d’amicizia. Realizzando i sogni di molti, riuscirono infatti a conoscere Costantin Brancusi, a vedere il Guernica nello studio di Pablo Picasso, a supportare Piet Mondrian nel suo impoverimento, ad aiutare Hans Arp a mantenere una vita regolare. Continua a leggere