Premio Strega: classico contemporaneo

mazzuccoAppuntamento

Gli scrittori di oggi dialogano con i grandi romanzi di ieri.
Da domenica 16 febbraio 2014, all’Auditorium Parco della Musica, quattro incontri con i vincitori dello Strega per rileggere i capolavori dell’albo d’oro del Premio.

I capolavori letterari del passato riletti da grandi scrittori del presente attraverso un dialogo tra universi creativi allo stesso tempo diversi e affini, in cui le categorie di “classico” e “contemporaneo” si riflettono l’una nell’altra. La Fondazione Bellonci e la Fondazione Musica per Roma presentano per la seconda volta la rassegna Premio Strega: classico contemporaneo: quattro nuovi incontri all’Auditorium Parco della Musica, in viale Pietro De Coubertin 30, che prenderanno il via domenica 16 febbraio. Per celebrare la storia e la continuità del Premio che più di ogni altro dal Dopoguerra a oggi ha contribuito a creare un pubblico di lettori per la narrativa. In attesa del Premio Strega 2014. Continua a leggere

In nome di Marco

in_nome_di_marcoMarco Pantani morì il 14 febbraio del 2004.

Rizzoli propone un emozionante omaggio a un campione amatissimo attraverso le parole della madre.

Perché Marco Pantani resta il ciclista italiano più amato e rimpianto? In nome di Marco è nato proprio per cercare di rispondere a questa domanda e racconta quello che è successo prima che diventasse il Pirata e dopo la fine della sua vita intensa e tormentata attraverso quattro mani e due voci: la prima è quella di mamma Tonina, che ha ripescato ricordi, episodi buffi, sorrisi, lacrime, la scoperta della bici e persino l’origine di un soprannome segreto. Continua a leggere

Maria Grazia Lenisa, “La rosa indigesta”

la_rosa_indigestaParliamo di… Maria Grazia Lenisa, La Rosa Indigesta, Contrasti, Bastogi Editrice 2006, pagg. 96, E 10,00.

Nota di Lettura di Rosaria di Donato

Maria Grazia Lenisa: Metamorfosi della Rosa

La Rosa Indigesta di Maria Grazia Lenisa, ha come sottotilo: Contrasti. Non è casuale il riferimento a questo genere letterario tipico della letteratura popolare, ma che in Italia è stato amato anche da autori come Cielo d’Alcamo, Jacopone da Todi e, nel ‘900, da Gabriele D’Annunzio. In realtà, come suggerisce la stessa Lenisa, si tratta, a proposito della Rosa Indigesta, di “una forma mentis ironica e drammatica che travalica il genere”[1] dando vita a brevi quadri sequenziali in cui il dialogo subentra alla narrazione. Continua a leggere

In memoria di te, Pietro Marchesani

pietromarchesani_lAppuntamento

Dal 12 al 13 febbraio 2014 presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica di Pisa, si svolgerà il convegno Szymborska, la gioia di leggere.

Il Convegno, patrocinato dalla Fondazione Kristina Bronislava Przyiemska Sbranti e dal Dipartimento di Letteratura, Filologia e Linguistica dell’Università di Pisa, è dedicato alla memoria di Pietro Marchesani, il traduttore che ha dato voce alla grande poetessa polacca.

A Verona, la prima Biennale della Cretività

Destriero alato di Francesco DonadeiAppuntamento

Verona accoglie l’espressione artistica contemporanea nei diversi linguaggi che riflettono i luoghi della vita presente di cui l’individuo è protagonista assoluto con le sue emozioni che corrono nel tempo.

di Silvana Lazzarino

Il visibile dialoga con l’invisibile, il concreto con l’astratto, la presenza con l’assenza, il quotidiano con l’extraquotidiano, questo solo per citare i punti di contatto con cui la creatività legata alle arti figurative, alla fotografia e alla scrittura si sta orientando in questi ultimi tempi.

I linguaggi con cui l’arte contemporanea -tra pittura, scultura, videoinstallazione e fotografia- manifesta diverse forme espressive, permette un dialogo diretto, immediato tra l’artista e il suo pubblico spesso coinvolto dal messaggio trasmesso dall’opera stessa. Continua a leggere