Poesia a Rebibbia

Eliopecora_LucianoLucariniLa Casa Editrice Pagine ha dato il via al progetto “Poesia a Rebibbia” un evento che si propone un fine altamente sociale in quanto, attraverso la crescita culturale, si auspica di poter dare uno strumento per l’inserimento nel mondo del lavoro alle detenute, nell’ambito dell’insegnamento o dell’editoria, una volta scontata la pena.

Dopo i corsi svolti nella sezione maschile della casa circondariale romana (con ben 50 adesioni), ottenendo numerosi apprezzamenti, la casa editrice Pagine ha voluto proporre “Poesia a Rebibbia” nella sezione femminile diretta dalla dottoressa Ida Del Grosso, persona sensibile alla cultura letteraria e soprattutto alla poesia. La prima lezione ha avuto luogo lunedì 9 dicembre 2013, l’annuncio è stato dato dall’editore Luciano Lucarini in occasione della Fiera della piccola e media editoria durante la presentazione dell’antologia poetica “Il Cammino della Poesia “ curata da Elio Pecora. Continua a leggere

Aldo Ferraris, “Moltitudine”

moltitudineLetture

“Siamo immersi nella realtà come pesci in un acquario, docili, spesso indifferenti, altre volte crudeli.
Nella realtà delle cose che sono parte di noi, ma che noi tendiamo a ignorare per non inabissarci nella loro necessità, che ci spaventa.
Le cose, remissive, pazienti, che sopportano la nostra esistenza, concedendosi senza pretendere nulla.
Le cose, sagge, che sanno tutto di noi, in una sorta di personificazione o animismo dell’umile materia.
Una moltitudine che condiziona silenziosamente le nostre esistenze.
Noi, immersi in una realtà che abbandoniamo ad ogni nuovo desiderio, per riviverla nuovamente, sapendo che non c’è altra comunanza con le cose che la tenerezza del commiato.”
Aldo Ferraris Continua a leggere

Maria Pia Quintavalla, “I compianti”

Pubblicazione1Letture

Nota di Maria Pia Quintavalla

Il libro I Compianti contiene poemetti, poesie, immagini e lettere del padre.
I poemetti hanno titolo: compianti in terracotta e i congedi, l’ordine impaginazione delle poesie è decrescente: le prime sono le più moderne e recenti, le ultime le più antiche. E’ il mio consueto ordine di narrazione, interna, che procede dallo zoom della memoria, così che entrare nelle stanze dei compianti è la passeggiata, a cui Correggio offre un ragguaglio e guida, pittorico- religioso, ma i dialoghi che portano sono le parole tra noi ultime, se non leggere, di molto amore e trasmissione anche dell’albero di poesia: poesia, pittura, foto, dunque paesaggio; e infine la storia…a sfondo delle storie: le sue lettere sono testimonianza della guerra e di altro. Lui parla da testimone e traduce già verso la sublimazione magica di poesia – China non aveva questa voce non era dissociabile da me, e fu micidiale il confronto ( a volta transfert puro, lei ero io, o il contrario, etc). Qui siamo in due, sempre: conto di concludere, dopo Album feriale, e dopo China, con questa biografia poetica l’auto biologia familiare. Continua a leggere

Golan Haji, “L’autunno, qui, è magico e immenso”

golan_hajiLetture

Golan Haji: una rihla tra le ombre

Golan Haji, poeta, traduttore in inglese, medico patologo. La sua lingua madre è il curdo, ma compone le sue poesie in arabo, e talvolta le traduce in inglese. Ha abbandonato Damasco nel 2011. Nella sua poesia si trova l’epica, l’eco dell’antica versificazione araba, la mistica, il mito, insieme alla poesia contemporanea di tutti i paesi, di cui si nutre. Tutte queste componenti riescono a mantenere il carattere corale in una visione individuale in cui tuttavia è bandita la prevalenza dell’ego e dell’individualismo da contemplazione ombelicale. Continua a leggere

Al Teatro Antigone “Le beatrici”

Le_Beatrici_-_Stefano_BenniAppuntamento

Il 17 dicembre 2013 alle 21.00 saranno in scena al Teatro Antigone di Roma, (Via Amerigo Vespucci, 42- zona Testaccio) Le beatrici, dialoghi e monologhi tratti dall’omonimo libro di  Stefano Benni pubblicato da Feltrinelli nel 2011, figure di donne che hanno poco a che vedere con la fenomologia della musa che ispirò il Sommo Poeta. Firma la regia dello spettacolo l’attrice Anna Rita Chierici. Protagoniste e interpreti: Beatrice: Nives Bellissimo, La Mocciosa: Sabrina Orrico, La Presidentessa: Anna Baccolini, Suor Filomena: Giacomo Rossettini. Il testo “L’Attesa” è recitato fuori campo da Anna Rita Chierici. Scene di Anna Rita Chierici. Aiuto Regista: Giacomo Rossettini. Assistente alla Regia: Simone Atticciati. Costumi: A. Baccolini, G. Rossettini, N. Bellissimo, S. Orrico. Grafica: Sabrina Orrico. Musiche: Giacomo Rossettini. Luci e Fonica: Valerio de Angelis. Continua a leggere