Festivaletteratura, Nikos Kazantzakis

Festivaletteratura 2011
a cura di Luigia Sorrentino

Festivaletteratura di Mantova (dal 7 all’11 settembre) OMAGGIO A NIKOS KAZANTZAKIS “la parola cui abbiamo creduto”, domenica 11 settembre 2011 alle 09:30, Sagrestia di San Barnaba (€ 4,50).

“Non spero nulla. Non temo nulla. Sono libero” – Δεν ελπίζω τίποτα. Δε φοβούμαι τίποτα. Είμαι λεύτερος -. Kazantzakis, nato a Iraklion (Creta) nel 1883, durante la fase conclusiva della lotta per la liberazione della Grecia dal giogo ottomano, Nikos Kazantzakis si rivela presto uno scrittore di vaste ambizioni. Nelle sue prime opere coniuga le idee di Nietzsche al vitalismo di Bergson e a un profondo senso della cultura nazionale, sostenuto soprattutto da una tenace consapevolezza del valore artistico della lingua popolare. Universalmente conosciuto per la sua opera narrativa – basti pensare a Zorba il greco – è in realtà all’opera poetica, e in particolare all’opus magnum dell’Odissea, che Kazantzakis affida la sintesi di tutta la propria esperienza artistica, filosofica ed estetica. Continua a leggere

Festivaletteratura, Voci dal mondo arabo

Festivaletteratura 2011
a cura di Luigia Sorrentino

Domenica 11 settembre 2011, Archivio di Festivalettatura,  alle 18:00, VOCI DAL MONDO ARABO 1997-2010, ingresso libero.

Molti sono gli esponenti della cultura araba che dal 1997 ad oggi sono intervenuti a Festivaletteratura: narratori come Elias Khouri ed Assia Djebar, poeti come Adonis e Joumana Haddad, intellettuali oggi purtroppo scomparsi come Edward Said e Mahmud Darwish (nella foto) ed altri ancora. In un’edizione che dedica una particolare attenzione alle rivoluzioni in corso nei paesi del Mediterraneo, ci è sembrato particolarmente importante poter tornare ad ascoltare le loro parole. Presso l’Archivio di Festivaletteratura sarà possibile nei giorni del Festival risentire alcuni di quegli interventi. Continua a leggere

L’Italia ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Libro di Mosca

Da mercoledì 7 a lunedì 12 settembre l’Italia è Ospite d’Onore della 24° Fiera Internazionale del Libro di Mosca. Promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Comitato Italia 150, dal Comitato per l’Anno della Cultura e della Lingua Italiana in Russia e della Cultura e della Lingua Russa in Italia 2011, dall’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, dall’Associazione Italiana Editori e dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca con il supporto di eni come partner principale, la partecipazione italiana a Mosca prevede un intenso programma culturale ed editoriale ideato e realizzato dall’Associazione Italiana Editori.L’occasione è doppiamente speciale. Da un lato, il 2011 è stato proclamato dal Ministero dei Beni Culturali di Roma e dal Ministero della Cultura di Mosca Anno della Cultura e della Lingua Russa in Italia e della Cultura e della Lingua Italiana in Russia. Il rapporto tra i due paesi è celebrato da una ricca serie di eventi che coinvolgono mostre, rassegne, festival e concerti. Dall’altro, il 2011 è anche l’anno in cui si festeggia un compleanno molto speciale: i 150 anni dell’Unità italiana. Continua a leggere

Festivaletteratura, I poeti russi (II parte)

Festivaletteratura 2011
a cura di Luigia Sorrentino

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Festivaletteratura di Mantova (dal 7 all’11 settembre 2011).

“Un poeta in Russia è più che un poeta?” Protagonisti del secondo incontro dedicato alla poesia russa  contemporanea sono  Evgenij SolonoviJulij Gugolev con Claudia Scandura e Giovanni Perrino. Sabato, 10 settembre 2011 alle 15:30, Sagrestia di San Barnaba, (euro 4,50).
(Nella foto la poetessa russa Anna Achmatova). Continua a leggere

Yves Bonnefoy, Premio Internazionale Viareggio-Versilia

Il Premio Internazionale Viareggio-Versilia, che ogni anno viene assegnato in concomitanza con il Premio letterario Viareggio-Rèpaci «ad una personalità di fama mondiale che abbia speso la vita per la cultura, l’intesa tra i popoli, il progresso sociale, la pace», è stato attribuito per il 2011 a Yves Bonnefoy, nell’opera e nelle azioni del quale la Giuria unanime ha riconosciuto l’aderenza alle caratteristiche statutarie, volute da Leonida Rèpaci, nella convinzione che la voce universale di una grande poesia sia il più efficace veicolo d’intesa, di elevazione, di fratellanza e di pace tra le genti. Continua a leggere