Appuntamento
–
Per il terzo incontro della rassegna sui dialetti, da Società Dante Alighieri e curata da Matteo Lo Presti, Palazzo Firenze apre le porte alla terra di Trinacria e alla poesia di Pino Battaglia.
L’appuntamento è per il 6 marzo 2013 alle 17 presso la sede della Società Dante Alighieri di Roma sul tema “Il dialetto siciliano attraverso la poesia di Pino Battaglia”. A introdurre gli aspetti del dialetto siciliano nella poesia dell’autore di Aliminusa e a ricordare l’universo condiviso di esperienze culturali, tra memorie locali e narrazione poetica, sarà il maestro Vincenzo Ognibene, amico ed estimatore del poeta – a Ognibene, si deve, tra l’altro, la curatela della ristampa delle opere di Battaglia nella parlata locale di Aliminusa (L’ordine di viaggio, con la prefazione di Giovanni Ruffino), assieme ad alcuni drammi teatrali-. Continua a leggere
Tag Archives: Dante
Intervista a Mario De Santis
Nello scaffale, Mario De Santis
a cura di Luigia Sorrentino
—
“La polvere nell’acqua” di Mario De Santis (Crocetti, 2012) ha in esergo un verso di Paul Celan, “Vi è un’ora che fa della polvere il tuo seguito”. Siamo di fronte a un’opera fluttuante, liquida, che cerca di disegnare una forma poetica, che si muove tra realismo e visione per disegnare la Storia, il paesaggio, della nostra epoca.
Intervista di Luigia Sorrentino
24 febbraio 2013
Mario De Santis qual è l’ora che fa della polvere il nostro seguito?
“L’ora della consapevolezza estrema, dello squarcio disperato che la storia ci ha consegnato ed è quella di un taglio dei ponti sia con il passato che con il futuro. Celan, che alla polvere non poteva guardare solo come metafora, avendo egli nella polvere dei forni perso la sua storia personale e biologica, ne rifà metafora di una polvere che resta polvere, osservando il proprio futuro come polvere, ovvero ciò che sarebbe seguito e a cui nessun alito divino poteva ridare vita. Per me un presente dilatato di questa fase di 900 terminale e di inizio del XXI secolo in cui stiamo alla Storia come ci può stare l’orfano senza genealogia e senza futuro.” Continua a leggere
Gli italiani preferiscono le straniere
Appuntamento
—
Giulio Perrone Editore presenta l’ultimo romanzo di Dante Maffia Gli italiani preferiscono le straniere Martedì 18 dicembre 2012 ore 18,00 Teatro dell’Orologio di Roma, Via dei Filippini 17. Interviene Paolo Di Paolo letture degli attori Pierpaolo De Mejo e Ilaria Fioravanti.
IL LIBRO
Agile, con un linguaggio diretto e senza veli, che a volte è perfino spinto, Dante Maffia affronta, in questo romanzo breve ma intenso e pregnante, un tema che oggi è sulla bocca di tutti con grande scandalo dei perbenisti e delle donne italiane che, o per gelosia o per altri motivi, se la prendono con le straniere che hanno invaso l’Italia inserendosi in posti di lavori prestigiosi e non, come ospedali, aziende, supermercati, banche, bar, pub, cinema e teatro. Continua a leggere
In memoria di te, Walter Mauro
In memoria di te, Walter Mauro
a cura di Luigia Sorrentino
—
La Società Dante Alighieri di Roma ha organizzato un incontro speciale per ricordare la figura di Walter Mauro, giornalista, scrittore, saggista, critico letterario e musicale.
L’incontro si terrà il 27 novembre alle 17:00 nella storica sede della Società di Roma a Palazzo Firenze (Piazza Firenze, 27 ).
Interverranno: il presidente della Società Dante Alighieri, l’Ambasciatore Bruno Bottai, il segretario generale Alessandro Masi, Edoardo Albinati, Giovanni Grasso, Marco Lodoli, Aldo Onorati, Jacqueline Risset e Lucio Villari. Coordina Matteo Lefèvre.
In memoria di te, Vito Riviello
Appuntamento
—
Mercoledì 21 novembre 2012, la Società Dante Alighieri di Roma dedica una giornata di studi al poeta lucano Vito Riviello (Potenza, 1933-Roma, 18 giugno 2009), protagonista del rinnovamento del linguaggio poetico del Novecento.
All’incontro di studi “La poesia come volontà e rappresentazione”, previsto per mercoledì 21 novembre alle ore 17:00, presso la sede della Società Dante Alighieri (Palazzo Firenze, P.zza Firenze, 27), interverranno – dopo i saluti di Donato Tamblè, Continua a leggere