Milo De Angelis, Premio Cetonaverde, Premio poesia edita

I Vincitori della V Edizione del prestigioso Premio Cetonaverde 2011, sono stati annunciati dalla Presidentessa del Premio Mariella Cerutti Marocco, selezionati dalla giuria presieduta da Maurizio Cucchi. I vincitori sono: Corrado Calabrò Premio Cetonaverde in memoria di  Luigi e Tere Cerutti; Premio Poesia Edita a Milo De Angelis (nella foto) con il libro Quell’andarsene nel buio dei cortili Edizioni Mondadori 2010; Premio internazionale alla carriera a Micael Kruger.

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Milo De Angelis è nato nel 1951 e vive a Milano dove insegna in un carcere.
Tra le voci più significative della poesia contemporanea, è anche scrittore di racconti, saggi e ha diretto la rivista e la collana di poesia “Niebo” per le edizioni de La Vita Felice. Ha tradotto Racine, Baudelaire, Blanchot, Drieu La Rochelle, dal greco e dal latino Eschilo, Virgilio, Lucrezio. Continua a leggere

Premio Cetonaverde 2011 a Calabrò, De Angelis e Kruger

Vincitori della V Edizione del prestigioso Premio Cetonaverde 2011, sono stati annunciati dalla Presidentessa del Premio Mariella Cerutti Marocco, (nella foto) selezionati dalla giuria presieduta da Maurizio Cucchi (nella foto).

Premio Cetonaverde Poesia in memoria di Luigi e Tere Cerutti a Corrado Calabrò: ‘Poeta che con i suoi versi ha dato un contributo significativo alla diffusione della poesia italiana a livello internazionale’.

Premio Poesia Edita a Milo De Angelis: Per il libro Quell’andarsene nel buio dei cortili edizioni Mondadori 2010.

Premio internazionale alla carriera a Micael Kruger. Continua a leggere

Premio Cetonaverde 2011

PREMIO CETONAVERDE POESIA 2011-  IV edizione –
Il Premio biennale Cetonaverde poesia nasce nel 2005, quando Mariella Cerutti Marocco, con un gruppo di amici poeti, decide di creare una manifestazione capace di dare nuovo slancio e nuova vitalità alla presenza della poesia nel nostro panorama culturale. Si apre inizialmente ai soli giovani autori, ai poeti delle ultime generazioni, che vengono coinvolti in un certame, una vera e propria gara poetica, da svolgersi realizzando, nello spazio di un giorno, un componimento poetico su tema assegnato da una giuria tecnica.

Successivamente, e già a partire dal 2007, vengono introdotti altri due premi di assoluto rilievo in campo internazionale: il premio per il libro di un autore italiano e il premio alla carriera per un grande poeta straniero. Di primissimo piano i nomi dei vincitori del 2007 e 2009: Mark Strand, il premio Nobel Seamus Heaney, e gli italiani Valerio Magrelli e Cesare Viviani.
Nel 2005 erano stati ospiti del premio Giuseppe Conte (poi entrato a far parte della giuria) e il grandepoeta arabo Adonis.

dal 15 -al 16 luglio 2011 Cetona (Siena)
Premio Poesia Giovani . Certame (prima edizione)
Premio Cetonaverde Poesia in Memoria di Luigi e Tere Cerutti
Premio Poesia Edita,
Premio Internazionale alla Carriera

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Opere Inedite, Gabriela Fantato

A cura di Luigia Sorrentino

Oggi, a Opere Inedite la poesia di Gabriela Fantato. La poetessa milanese sceglie una citazione della filosofa María Zambrano per definire il poeta e la poesia:

“Scriveva la grande filosofa Mara Zambrano che il poeta è chi «patisce il mondo nella carne», avvertendo la forza «ustionante» di ogni cosa, per lei la poesia è «pratica erotica del mondo», relazione carnale con ciò che è fuori di noi: « incontro amoroso». Così è anche per me. La poesia è relazione complessa e mutevole in parole e ritmo tra il corpo e il mondo. Poesia è dar voce al nostro essere esposti al mondo, avvertendo l’ambivalenza di tale condizione: la presenza e l’assenza di ogni evento. Come dentro un lampo, come “chiamato” dal mondo, da se stesso o da un incontro con gli altri, il poeta “vede e sente” ciò che altrimenti sarebbe “muto”, ottuso e solo materiale, dopo di che cerca le parole per mostrare il lato non visibile dell’esperienza, la zona d’ombra che sempre l’accompagna. L’esperienza vissuta rivela così il suo essere individuale e anche universale, la sua natura concreta e insieme antica/ancestrale.

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“Les Poètes de la Méditerranée”

Giovedì 3 marzo 2011, alle 21 le Centre culturel français de Milan presenta presso la palazzina liberty della Casa della Poesia di Milano (Largo Marinai d’Italia,1 ) l’antologia Les Poètes de la Méditerranée (I Poeti del Mediterraneo) pubblicata da Editions Poésie/Gallimard e Culturesfrance/Institut français.

Tavola rotonda con i poeti: Adonis (Siria/Libano), Milo De Angelis, (Italia), Serge Pey (Francia), Patrizia Valduga (Italia).
Introduce: Giancarlo Majorino.
Modera: Tomaso Kemeny .

L’antologia, prefata da Yves Bonnefoy, offre un panorama della poesia contemporanea di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Da una riva all’altra del Mediterraneo il lettore naviga alla scoperta di alcune delle voci della poesia di oggi, voci affermate, riconosciute, sagge, ribelli o sperimentali, risonanti o dissonanti, amichevoli o diffidenti. Sono le voci che giungono dalla Grecia, da Cipro, dalla Turchia, dalla Siria, dal Libano, da Israele, dalla Palestina, dall’Egitto, dalla Libia, dalla Tunisia, d’Algeria, dal Marocco, dal Portogallo, dalla Spagna, dalla Francia, dall’Italia, da Malta, dalla Croazia, dalla Slovenia, dalla Bosnia, dalla Serbia, dal Montenegro, dall’Albania e dalla Macedonia.

Adonis, Serge Pey, Milo De Angelis e Patrizia Valduga, grandi figure della poesia contemporanea si confronteranno sulle loro esperienze, su questa loro appartenenza a terre e culture così diverse tra di loro ma tutte affacciate sul Mediterraneo, crogiolo di incontri, scambi e diffusione del pensiero.
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Les Poètes de la Méditerranée [2010] . Édition d’Eglal Errera, préface de Yves Bonnefoy. Édition plurilingue. Coédition Gallimard/Culturesfrance, 960 pages sous couv. ill., 108 x 178 mm. Collection Poésie/Gallimard – 12,00 €

Résumé
La Méditerranée considérée comme une chambre d’échos : 24 pays où s’écrivent et se parlent une quinzaine de langues. Cette anthologie ne se veut pas un palmarès, mais un parcours qui accueille les voix de toutes les rives, les voix vivantes qui entrent en résonance autant qu’en dissonance, en amitié autant qu’en opposition ou en défiance. Les poètes de Grèce, de Chypre, de Turquie, de Syrie, du Liban, d’Israël, de Palestine, d’Égypte, de Lybie, de Tunisie, d’Algérie, du Maroc, du Portugal, d’Espagne, de France, d’Italie, de Malte, de Croatie, de Slovénie, de Bosnie, de Serbie, du Monténégro, d’Albanie et de Macédoine ne cherchent pas d’accord factice autour d’une mer commune et sous un même ciel, ils disent un réel disparate, souvent déchiré, rarement réenchanté ; ils disent et leurs voix révèlent l’espace d’aujourd’hui dans le respect ou la dilapidation de tous les héritages.

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ADONIS nasce Ali Ahamd Said nel 1930 a Kassabeen, in Siria e adotta lo pseudonimo di Adonis all’età di diciassette anni. Poeta e critico letterario siriano-libanese di espressione araba e francese, è oggi considerato uno dei più grandi poeti arabi viventi. Autodidatta influente, adotta una visione originale della tradizione poetica araba, prescindendo dalle pressioni intellettuali, politiche e religiose. La sua opera riflette varie tematiche: ingiustizia, dittatura, guerra, povertà. Adonis trasforma la contemporaneità in mito, senza ergersi sul piedistallo del “poète engagé”.

SERGE PEY (1950) è uno scrittore e poeta francese. Nel 1975, ha creato la rivista Emeute, seguita da Tribu nel 1981. Professore universitario all’Université di Tolosa, Pey dirige un seminario di poetica di azione e un atelier di poesia. Vero e proprio attore, attua la sua poetica tramite performances. Oltre all’attività di poeta-esploratore dell’oralità, è un teorico e critico di spicco.

MILO DE ANGELIS (1951) è un poeta, scrittore e critico letterario italiano. Tra le voci più significative della poesia italiana contempo poranea, Milo De Angelis vive a Milano dove insegna in un carcere. La sua prima raccolta di poesie risale al 1976 (“Somiglianze”). Scrittore di racconti e saggi, è stato anche traduttore dal francese come Racine, Baudelaire, Drieu La Rochelle, e dal greco e dal latino di Eschilo, Virgilio, Lucrezio… Ha diretto la rivista di poesia “Niebo” e la collana omonima delle edizioni La Vita Felice, per la quale ha presentato altri poeti contemporanei. Con “Tema dell’addio” ha vinto il Premio Viareggio 2005.

PATRIZIA VALDUGA (Castelfranco,1953) ? una poetessa e traduttrice italiana. Nel 1988 ha fondato la rivista mensile Poesia che ha diretto per un anno. Dopo tre anni di studi alla facoltà di Medicina, si iscrive alla facoltà di Lettere a Venezia dove segue per quattro anni i corsi di Francesco Orlando (“incontro fondamentale nella mia vita”). E’ stata la compagna del poeta, traduttore e critico letterario Giovanni Raboni e a lui ha dedicato la postfazione dell’ultima raccolta del poeta scomparso, “Ultimi versi”, pubblicata da Garzanti nel 2006. Nel 2010 le è stato assegnato il Premio Caprienigma per la letteratura.

http://www.lacasadellapoesia.com/index.asp