Al Macro, “Percorsi del contemporaneo”

2013_MACRO_PERCORSI_CONTEMPORANEO_FestaPresenza/assenza, verità/finzione

Nota di Silvana Lazzarino

Le molteplici espressioni legate all’arte contemporanea tra verità e finzione, vita e forma, essere e apparire si articolano in un percorso che mira a creare nuove forme di intercettazione e relazione tra diverse tematiche e linguaggi riadattati e riformulati in un contesto che sempre più si immedesima nel processo evolutivo tra quotidiano e extraquotidiano, visibile e invisibile.

Ad attraversare questi scenari dove ritrovare legami e sospensioni tra presente e passato, attualità e memoria, modernità e tradizione, è la mostra in corso al Macro presso la Sala Enel (Foyer) aperta fino al prossimo 4 maggio 2014. Continua a leggere

Renato Mambor, “Atto Unico”

Scoprire il volto Azioni FotografateArte e poesia
a cura di Luigia Sorrentino

Scenari mentali di figurazioni enigmatiche sospese tra arte e vita, finzione e realtà

di Silvana Lazzarino

Oltre il significato dei contenuti espressi dalla Pop- Art, oltre il senso del concettuale, orientata a scandire un rapporto metalinguistico tra parole, immagini, cose e persone, l’arte di Renato Mambor, tra i protagonisti più originali e interessanti del gruppo della Scuola di Piazza del Popolo, coglie con stile innovativo e dirompente il senso profondo della realtà contemporanea, sempre più tecnologica e sofisticata in cui l’uomo agisce spesso per automatismi. Continua a leggere

Giulio Paolini, “Essere o non essere”

2013_macro_paolini_ritratto_01Arte e Poesia

LA FASCINAZIONE DEL GIOCO TEATRALE TRA CHI GUARDA E CHI E’ OSSERVATO presente in Paolini per un dialogo senza fine tra l’artista e la sua opera

di Silvana Lazzarino

L’universo espressivo dell’arte teso e sospeso tra visibile e invisibile, definito e indefinito si manifesta nel percorso creativo di Giulio Paolini, artista fra i più rappresentativi del panorama artistico italiano e internazionale per il suo costante proporsi quale autore partecipe e critico della sua stessa opera in ostante divenire tra il prima e il dopo, conservando sempre quell’atteggiamento di stupore e sorpresa con cui affascinare lo spettatore con cui egli stesso si immedesima. Continua a leggere

Al Macro “Ritratto di una città #2.”

Appuntamento

Il MACRO presenta, dal 16 maggio al 15 settembre 2013, il secondo appuntamento di Ritratto di una città. Arte a Roma 1960 – 2001, progetto che, dopo la prima mostra (novembre 2012 – aprile 2013), continua l’approfondimento delle vicende dell’arte contemporanea a Roma dal 1960 al 2001.

Il progetto, ideato per ripensare la funzione del Museo e della sua collezione – con il coinvolgimento diretto degli artisti e di coloro che, a vario titolo, sono i protagonisti dell’arte contemporanea in città -, entra in una nuova fase.

 Per Ritratto di una città #2. Arte a Roma 1960 – 2001 dunque un diverso allestimento e una selezione di nuove opere, ma anche dibattiti, conferenze, workshop e rassegne dedicate allo studio e all’approfondimento di quattro decenni della storia dell’arte più recente a Roma.

Miltos Manetas, BlackBerry Paintings

Arte e poesia: Miltos Manetas
a cura di Luigia Sorrentino

Sono due gli appuntamenti a Roma con l’artista greco Miltos Manetas, definito lo psicologo “post-contemporaneo”: il primo, il 22 novembre 2012 alle ore 19:00 al Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia, (Borgo S. Spirito, 2) nel corso del quale  Manetas eseguirà una performance per il progetto SPIRITO DUE, a cura di Valentina Ciarallo. Il secondo, mercoledì 28 novembre 2012 alle ore 19:00 al MACRO, dove Manetas presenterà il progetto speciale After BlackBerry Paintings. (In esposizione al MACRO di Via Nizza dal 29 novembre 2012 al 30 dicembre 2013). Continua a leggere