Il premio Seamus Heaney a Bologna per ricordare Pascoli

Appuntamento
a cura di Luigia Sorrentino

Sarà a Bologna martedì 3 aprile 2012 il Premio Nobel per la Letteratura e poeta Seamus Heaney (nella foto) per ricordare il poeta Giovanni Pascoli. Il grande poeta irlandese terrà una conferenza per ricordare l’opera e il pensiero del grande poeta italiano del quale quest’anno ricorre il Centenario dalla morte (Bologna, 1912). Continua a leggere

L’effigie della cavalla storna sarà su un francobollo

Il manoscritto della ‘Cavalla storna’, la famosissima poesia con la quale Giovanni Pascoli ricorda il drammatico episodio dell’uccisione di suo padre, compare – insieme all’effigie del poeta – sul francobollo che sarà emesso il 6 aprile prossimo per ricordare i cento anni dalla morte di quello che è stato uno dei protagonisti della vita letteraria italiana di fine ottocento.

Il francobollo – rileva un comunicato diffuso oggi dalle Poste Italiane – sarà autoadesivo e avrà un valore di 60 centesimi. A commento dell’emissione sarà messo in vendita un bollettino illustrativo con articoli di Alessandro Adami, Presidente della Fondazione Giovanni Pascoli, e di Gianfranco Miro Gori, sindaco di San Mauro Pascoli (Forlì).

A San Mauro di Romagna Giovanni Pascoli nacque infatti l’ultimo giorno dell’anno 1855; il padre, amministratore di una tenuta dei principi Torlonia, venne ucciso in circostanze mai chiarite quando il poeta aveva solo 11 anni. La famiglia Pascoli subì altre traversie e numerosi lutti ma Pascoli riuscì a completare gli studi liceali e poi i corsi universitari a Bologna, nonostante la revoca di una borsa di studio in seguito alla sua partecipazione a manifestazioni “sovversive” (che gli costarono anche un arresto). Continua a leggere

Dal 23 aprile sulle monete da 2 euro il volto di Giovanni Pascoli

Farà il suo esordio il 6 aprile a Barga, durante la celebrazione del centenario della morte di Giovanni Pascoli, la moneta da due euro dedicata al grande poeta romagnolo, che avrà poi corso legale a partire dal prossimo 23 aprile. Ne danno notizia Marco Bonini, sindaco di Barga, la cittadina in provincia di Lucca dove il poeta ha lungamento vissuto e dove è sepolto, ed Alessandro Adami, presidente della Fondazione Pascoli.

Le monete da due euro, particolarmente ricercate dai collezionisti, sono autorizzate dal 2004 nei paesi membri della zona dell’euro e ne sono state emesse fino ad oggi 103. In Italia sono state dedicate, tra gli altri, a Camillo Benso di Cavour, al 150° dell’Unità Italiana, agli anniversari delle firme della Costituzione Europea, dei Trattati di Roma, e della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, ed infine ai XX giochi olimpici invernali che si svolsero a Torino. Continua a leggere

Pascoli, l’ultimo viaggio del poeta

“E’ definitivamente stabilito che il treno speciale a disposizione dell’Illustre Professore giungerà domani alle ore 11,52 e ne ripartirà per Lucca alle 11,57, dove giungerà alle ore 13 precise. Facciamo i voti migliori, perche’ le speranze nostre e di tutto il Paese, di una rapida guarigione siano esauditi”. Il telegramma arriva il 16 febbraio del 1912 ad Alfredo Caselli, un caro amico del professore, a mandarlo è un funzionario
delle Ferrovie. Il giorno della partenza quindi è arrivato: è il 17 febbraio, ed il paziente che lascia in tutta fretta la Valle del Serchio è il poeta Giovanni Pascoli, gravemente ammalato di tumore, che abbandona così per sempre la sua amata casa di Castelvecchio, a Barga (Lucca), per Bologna, dove meno di due mesi dopo morirà.

A cento anni di distanza, venerdì 17 febbraio, alle ore 11, a Gallicano (provincia di Lucca), nei pressi del casello del Salice, dove si fermò il convoglio, il prefetto di Lucca Alessio Giuffrida, il presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli, il sindaco della cittadina Maria Stella Adami, il primo cittadino di Barga Marco Bonini, i parlamentari Andrea Marcucci, Nedo Poli e Raffaella Mariani, i consiglieri regionali Marco Remaschi e Ardelio Pellegrinotti, il presidente della Fondazione Pascoli Alessandro Adami, ricorderanno nel
corso di una cerimonia la partenza del poeta. Continua a leggere

Al via nella capitale i “Pomeriggi pascoliani”

Primo appuntamento a Roma con i pomeriggi pascoliani. Si  parte martedì 14 febbraio alle 15:00 nell’Aula Sabatino Moscati (Via Columbia 1).

Si tratta del primo di una serie di incontri organizzati dal Dipartimento di Italianistica dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata volta a analizzare e discutere la persistenza e l’attualità dell’opera pascoliana nella poesia delle ultime generazioni.

Intervengono:  Rino L. Caputo, Raffaele Manica, Arnaldo Colasanti (nella foto), Claudio Damiani, Filippo La Porta, Gabriella Sica.