Amelia Rosselli, “La libellula”

Riletture, Amelia Rosselli
a cura di Luigia Sorrentino

Il poema La Libellula di Amelia Rosselli scritto nel 1958 ha come tema centrale la libertà. Il tono “piuttosto volatile” è concepito (è sempre l’autrice a suggerirlo) in “forma di drago che si mangia la coda” o a imitazione di un “rullo cinese” è abbandonato o forse compresso in “Serie ospedaliera”, componimenti caratterizzati da una densità oracolare – folgorante, impenetrabile e straziata -, contaminati da qualcosa ‘di meccanico” che prende una sua forma. Continua a leggere

Valeria Rossella, “La città di Kitež”

Nello scaffale: Valeria Rossella
a cura di Luigia Sorrentino

Il soggetto della poesia che ha per titolo Kitež ( della quale qui sotto offriamo un frammento) si riferisce alla leggenda russa secondo la quale la città sarebbe collocata sulle rive del lago Svetlojar, che per sfuggire all’invasione dei Tartari si era resa invisibile, e appariva solo in immagine, capovolta nell’acqua. Molti pellegrini partivano alla ricerca della città miracolosa, sperando di vedere il suo riflesso sul fondo del lago o di sentire il suono delle sue campane. Si diceva che taluni vi avessero soggiornato, che circolavano delle lettere, e che mettendosi in viaggio il pellegrino non avrebbe mai dovuto svelare la sua meta.  Continua a leggere