Raffaele La Capria, La nostalgia della bellezza

Un’inedita raccolta di scritti di Raffaele La Capria esce per i tipi di Pagine d’Arte. Dello scrittore napoletano la casa editrice svizzera pubblica “La nostalgia della bellezza”, composta dall’omonimo singolo capitolo tratto dal libro ‘Lo stile dell’anatra’ (2001) e da estratti da “La mosca nella bottiglia. Elogio del senso comune” (2002). Un inedito accostamento tra la nostalgia della bellezza e la perdita di senso comune. (Nella foto, Raffaele La Capria e Luigia Sorrentino)  Continua a leggere

Filippo Strumia, in libreria “Pozzanghere”

Appuntamento.

Mercoledi 11 maggio, al Centro Culturale Bibli di Roma (Via dei Fienaroli, 28) Elio Pecora e Mauro Bersani presentano il libro di poesie di Filippo Strumia “Pozzanghere” Einaudi 2011. Sarà presente l’autore.

Luigia Sorrentino il 7 febbraio 2011 ha incontrato e intervistato in anteprima editoriale, il poeta Filippo Strumia che ha tenuto per lunghi anni nascosto il suo amore per la poesia.

Per leggere il testo integrale dell’intervista vai qui.

Filippo Strumia: “Siamo tanti personaggi, stati d’animo, visioni del mondo, spesso inconciliabili e reciprocamente scandalosi. Siamo individui e moltitudini. ‘In ogni angolo della mia anima c’è un altare a un dio differente’ diceva Pessoa. La psicoanalisi mi ha aiutato a dare voce, dignità, possibilità espressiva ai diversi aspetti di me stesso. Comprese le corde mute, quelle che non hanno mai risuonato e attendono l’occasione per esprimersi. Il lavoro mi ha permesso di diventare una specie di politeista. Rumi, il poeta persiano, nell’introduzione alla sua opera racconta di una canna strappata. Il vento, soffiando nella canna, suscita una vibrazione che vola in cerca di un cuore. Ha bisogno, cioè, di una cassa armonica che la tramuti in musica, emozione: la nostalgia del canneto. La poesia, credo, agisce fra l’indicibile e il suono. Siamo zeppi di vibrazioni mute, pensieri non pensati, sentimenti non percepiti che attendono e premono, misconosciuti. Abbiamo gli occhi stipati di usignoli, che premono, sbattono contro le pareti, quasi a farle esplodere. La psicoanalisi e la poesia aiutano a percepire le nostre corde, anche le più recondite. Ma questo laboratorio emotivo, o forse alchemico, richiede anche la privatezza e il silenzio.”

(Per leggere il testo integrale dell’intervista  vai qui)

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Alexandra Petrova

Alexandra Petrova: “Scrivo perché non posso non scrivere.
Perché lo DEVO fare.
Perché sono felice quando lo faccio e infelice quando non lo faccio.
Perché riesco a capire meglio (tutto).
Dal caos di ogni giorno poter costruire qualcosa che ha anche senso, una direzione. Una gerarchia. Un altro tipo di caos, ma che io capisco meglio. Così do di nuovo i nomi a tutti gli oggetti e dopo questo inizio a vederli. Altrimenti sto al semi buio.
Scrivo per superare il mio mutismo”.

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Giampaolo Lai, I dilemmi della vita

Sabato 7 maggio a Milano Giampaolo Lai interverrà al ciclo di seminari “Lavori in corso 2010-2011. I dilemmi della vita. Spunti di vita activa” organizzato dall’ISMO – Interventi e Studi Multidisciplinari nelle Organizzazioni – fondato e presieduto da Vito Volpe. L’intento è quello di offrire ai partecipanti uno spazio di riflessione intorno alle parole “cambiamento” e “individuo”, declinate in vari modi da personalità della cultura, da Gustavo Zagrebelsky al filosofo Maurizio Ferraris, da Philippe Daverio a Elena Pulcini. Continua a leggere

Video-Intervista a Mark Strand

Mark Strand, in assoluto una delle voci più rilevanti della poesia contemporanea, ha appena pubblicato in Italia per gli Oscar Mondadori una raccolta di tutte le poesie: L’uomo che cammina un passo avanti al buio, Oscar Mondadori, 2011 (euro 15,00).

In questa video-intervista realizzata da Luigia Sorrentino Mark Strand, premio Pulitzer per la poesia nel 1999, rivela un’inedita lettura di tutta la sua opera poetica.

http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2011/04/MARK_STRAND_BREVE.flv Continua a leggere