In memoria di te: Elizabeth Bishop
a cura di Luigia Sorrentino
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Elizabeth Bishop, (1911-1979) definita da Marianne Moore «Arcaicamente nuova» e sua degna erede, è considerata uno dei massimi poeti americani del Novecento.
La grandezza della sua poesia nasce dall’ inappartenenza, dall’essere stata per tutta la vita “sfrattata” dai Paesi come dagli affetti. Ha trascorso un’esistenza appartata, itinerante, dalla Nuova Scozia a New York, da Parigi a Key West fino al Brasile. Morì a Boston, per un aneurisma cerebrale, il 6 ottobre 1979. Stava completando un nuovo libro di poesie e un lungo poema singolo, Elegy. Continua a leggere