Il poeta cinese Yang Lian ha vinto il Premio Nonino 2012

Il poeta cinese Yang Lian, (nella foto qui accanto), lo storico inglese Michael Burleigh, il teologo svizzero Hans Kung e i Contadini degli Orti di Gorizia sono i vincitori dei premi Nonino 2012. Lo ha reso noto oggi la giuria del Premio letterario presieduta dal premio Nobel per la Letteratura 2001 V.S.Naipaul.

A Lian è andato il premio internazionale Nonino, ai Contadini degli Orti di Gorizia il premio ‘Nonino Risit d’aur’, a Burleigh il premio ‘Nonino a un Maestro del nostro tempo’ e a Kung il premio ‘Nonino 2011’.

La cerimonia di consegna dei riconoscimenti avrà luogo il 28 gennaio nelle distillerie della famiglia Nonino a Percoto. Il premio è alla sua 37/a edizione. Continua a leggere

“Ritratti di Poesia”, una giornata con la parola poetica

Si svolgerà a Roma il prossimo 26 gennaio, al Tempio di Adriano, in Piazza di Pietra, la sesta edizione di “Ritratti di Poesia”, la manifestazione promossa dalla Fondazione Roma che nel corso degli anni si è imposta come uno dei principali eventi culturali dell’inverno capitolino, grazie alla partecipazione di importanti autori, italiani ed internazionali, e giovani promesse. Quest’anno, tra i protagonisti, il premio Pulitzer Jorie Graham (nella foto) e Francesco De Gregori.

La rassegna, organizzata dalla Fondazione Roma-Arte-Musei con InventaEventi, si snoderà nell’arco dell’intera giornata e sarà dedicata al tema della lettura, vista sia come occasione di riflessione intima ed individuale, sia come momento di ascolto e di fruizione collettiva. Il fitto programma mostrerà quanto la poesia possa essere accessibile al grande pubblico, approfondendo i nessi con le altre forme d’arte, dalla musica al teatro, dalla fotografia alla pittura. Continua a leggere

La brutta china della democrazia italiana

Mercoledì 11 gennaio 2012 – ore 18:00, a Roma, La Feltrinelli libri e musica, Galleria Alberto Sordi (Piazza Colonna 31/35) Ida Dominijanni e Laura Pennacchi presentano il libro “Prima e dopo. La Brutta china della democrazia italiana” di Nadia Urbinati. Sarà presente l’autrice.

SINOSSI
«Non sappiamo ancora che volto avrà il dopo ventennio videocratico. È lecito sospettare però che l’identità del governo Berlusconi abbia marcato anche quella dell’opposizione. Si è assistito in questi anni, in Italia, a un grande paradosso: persino l’opposizione al populismo può aver maturato una sua propria concezione strumentale e populista delle regole democratiche. Può aver facilitato forme personalistiche. Del resto, il populismo è più il sintomo che la causa: la sua comparsa mette a nudo la crisi dei partiti, la loro incapacità di raccordare le istituzioni con la cittadinanza».

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