Scoperta fiaba inedita di James Joice, la guerra sui diritti

Una fiaba per bambini di James Joyce (1882-1941), recentemente scoperta, è stata pubblicata per la prima volta a Dublino da una piccola casa editrice, Ithys Press, che l’ha messa in vendita con un’edizione a tiratura limitata di 200 esemplari illustrati: i prezzi vanno dai 300 ai 1.200 euro a seconda del tipo di carta usata per la stampa. La storia fu scritta in una lettera il 5 settembre 1936 per il nipote del romanziere irlandese, Stephen James Joyce, all’epoca un bimbo di quattro anni che viveva in Francia, ed e’ intitolata “The Cats di Copenhagen” (I gatti di Copenhagen). lI raccontino fiabesco fu ispirato da una vacanza nella capitale della Danimarca compiuta in quel periodo dall’autore di “Gente di Dublino”.

L’editore Anastasia Herbert ha spiegato che si tratta di “un racconto gemello un po’ piu’ breve” di “The Cat and the Devil” (Il gatto e il diavolo) scritto sempre per il nipotino qualche tempo dopo e finora nota come l’unica favola di Joyce. “E’ una piccola gemma, che riflette l’umorismo, sorprendendo per la sua squisitezza narrativa”, ha detto Herbert. La favola, ambientata in una Copenhagen dove nulla è come sembra e secondo Ithys Press nell’immagine dei gatti ci sarebbero elementi di “anti-autoritarismo se non addirittura di anarchia”. Continua a leggere

In Cina, poeta dissidente condannato a 7 anni

Zhu Yufu, scrittore cinese noto per il suo dissenso nei confronti del governo, è stato condannato a sette anni di carcere per una poesia con cui aveva chiesto ai compatrioti di scendere in piazza e protestare. Lo riferisce il gruppo Difensori cinesi dei diritti umani, spiegando che il verdetto è arrivato dal tribunale della citta di Hangzhou. All’udienza erano presenti l’ex moglie e il figlio di Zhu, membro di un gruppo di scrittori e intellettuali al centro di una repressione delle autorita cinesi destinata a prevenire rivolte ispirate alla primavera araba. Negli ultimi mesi, altri tre dissidenti hanno ricevuto condanne da nove a dieci anni di carcere per sovversione o incitamento alle rivolte.

Dante Maffia, “San Bettino Craxi” e altri racconti

Venerdì 10 febbraio ore 18.00, Palazzo Valentini – Sala Di Liegro (via IV Novembre, 119/a – Roma) Presentazione del volume ‘San Bettino Craxi e altri racconti’ di Dante Maffia (Edilet, Edilazio Letteraria, pp.300, brossura, euro 14, prefazione di Alberto Bevilacqua). Sarà presente l’autore. 


Interverranno: Carmine Chiodo, Professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università  “Tor Vergata” di Roma; Rocco Paternostro, Professore di Letteratura italiana all’Università “Sapienza” di Roma; Giorgio Taffon, Professore di Letteratura teatrale italiana all’Università “Roma Tre”; Aldo Onorati, scrittore e critico letterario; Marco Onofrio, scrittore, critico letterario e direttore editoriale di Edilet. Durante l’incontro si parlerà anche del precedente libro di Dante Maffia La donna che parlava ai libri  (Edilet, Edilazio Letteraria, 2010). Continua a leggere

‘La trappola e la nudità’, presentazione a Napoli

Giovedì 16 febbraio 2012 alle 18.00 Giulio Perrone e il prof. Matteo D’Ambrosio  presentano ‘La trappola e la nudità’ di Walter Mauro ed Elena Clementelli.

Il rapporto fra scrittura e potere, sia stato, o sia, esso, politico, domestico, religioso attraverso le parole di alcuni dei più grandi scrittori e intellettuali del Novecento, da Mario Vargas Llosa a Pablo Neruda, da Philip Roth ad Eugenio Montale, Heinrich Böll e Gabriel García Márquez

Puoi scaricare qui e leggere le prime pagine del libro  

Feltrinelli, via S. Tommaso D’Aquino, 70/76, Napoli, Italia

Le foibe, il giorno del Ricordo

« La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata […] sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Continua a leggere