Appuntamento
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“La terra cambia” di Peter Flaccus. Mostra a cura di Tanja Lelgemann (Via Principe Eugenio, 60, Roma)
Opening: 05 dicembre 2013 ore 18.00
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La galleria La Nube di Oort è lieta di annunciare la personale di Peter Flaccus, pittore americano che vive e opera a Roma da vent’anni. La mostra è composta di tre dittici di grandi dimensioni in encausto su tavola. Rispetto alle ricerche precedenti dell’artista, la novità di queste opere consiste nell’organizzazione dello spazio pittorico che gli consente di utilizzare un nuovo ricco vocabolario formale che allude inevitabilmente alla natura. Il tema di una terra in movimento e in continua trasformazione trova espressione nei quadri Madagascar, The Islands, e The Alps, e non importa se l’artista non abbia mai visitato il Madagascar. La sua è un’avventura pittorica intuitiva, simile alla fantasia che si accende quando un bambino scopre terre lontane guardando un atlante. Si tratta di una pittura strettamente astratta, dinamica, originale, frutto di lunga ricerca e caratterizzata da una forte materialità ed energia cromatica. Continua a leggere
Monthly Archives: dicembre 2013
Anna Belozorovitch, Qualcosa mi attende
Letture
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Segnalo l’uscita del libro di poesie di Anna Belozorovitch “Qualcosa mi attende” LietoColle 2013 (euro 13,00). Nata a Mosca nel 1983 e vissuta tra il Portogallo e l’italia, la Belozorovich è presentata da Vincenzo Mascolo che individua in questa giovane autrice un’identità poetica che sperimenta forme inconsuete per la poesia contemporanea (la Belozorovitich nel 2007 ha pubblicato un romanzo in versi “L’uomo alla finestra” Ed. Besa).
In “Qualcosa mi attende” l’autrice ci mette davanti ad un’attesa, con versi semplici, apparentemente elementari, che esprimono soprattutto con grande determinazione il desiderio di condivisione della parola come musica: “La canzone che sono suona perché un altro possiede l’udito.” Una sorgente fluida attraversa le parole contenute in questo libro, parole che si preparano ad esplorare il futuro e il destino di una parola che si fa poesia.
(Luigia Sorrentino) Continua a leggere
Augusto Blotto, I mattini partivi
Letture
Augusto Blotto “I mattini partivi” Nino Aragno Editore 2013 (euro 10,00)
Ad annunciare il libro – come scrive Giovanni Tesio – un titolo assai bello I mattini partivi. In quest’opera originale e significativa, Augusto Blotto dialoga con se stesso, confidando alla propria memoria la consuetudine di un antico adagio. E’ poi il sottotitolo a definire spazi e tempi: «un angolo di pianura» e una corona di itinerari compiuti in sessantun anni di poesia, dal 1951 al 2012. Augusto Blotto riesce a risvegliare il sonno della lingua.
Dalla nota di lettura di Giovanni Tesio
«Non è poeta chi non si fissa in una visione che i suoi occhi possono misurare». Estrarre questa scheggia di poetica dal Fanciullino del Pascoli per applicarla a un poeta come Augusto Blotto potrebbe sembrare – nel migliore dei casi – una specie forzatura. E di fatto non intendo fare di Blotto un seguace del Pascoli. Ciò non significa che la poesia di Blotto – prendo ancora da una considerazione pascoliana – non sia così remota dall’intenzione di fare – come del resto ha visto benissimo Agosti- “da Cicerone alla natura”. Continua a leggere
Parti da un libro…
Appuntamento
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Torna Più Libri più Liberi: la Dodicesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria si terrà dal 5 all’8 dicembre 2013 al Palazzo dei Congressi all’EUR.
Ogni anno in Italia vengono pubblicate oltre 50 mila novità. Di queste il 25%, cioè un libro su quattro, è pubblicato da un piccolo e medio editore ma difficilmente riesce a superare i tanti ostacoli che affollano la strada che lo separa dal magazzino alle vetrine delle grandi librerie. Più libri più liberi nasce per questo. Per garantire ai piccoli e medi editori italiani la vetrina che meritano. Una vetrina d’eccezione, al centro di Roma e durante il periodo natalizio. La formula di Più libri più liberi, che accanto all’esposizione di oltre 50mila titoli propone un programma culturale ricco di convegni, incontri, presentazioni e performance, ha subito incontrato il gradimento del pubblico che affolla tutti gli spazi del Palazzo dei Congressi di Roma rinnovando ogni anno il proprio affetto e la propria fedeltà. Continua a leggere