La psicoanalisi deve toccare il reale, in caso contrario è una farsa, oppure, detto altrimenti, una psicoterapia. Il sintomo di Lacan si misura – in dieci “incontri” che sono altrettante forzature e scompos izioni della stessa domanda – con questo interrogativo: la pratica analitica può toccare il reale? E se sì, quando e in che modo riesce a farlo? Il reale, comunque lo si voglia intendere – come uno
dei registri della vita, come esperienza pura, come insopportabile, come esi genza pulsionale acefala, come problema insolubile, come impossibile, come cosa in sé, come realtà grezza, come nuda vita, come evento -, è senz’altro il “punto” sul quale Lacan ha insistito maggiormente nel corso del suo lavoro. Per questo egli ha concepito l’analisi come una prassi nella quale far accadere il reale, nella quale incontrarlo, per consentire all’analizzante di stabilire con esso, anziché patirlo, un diverso rapporto. Continua a leggere
Monthly Archives: maggio 2016
Opere Inedite, Sauro Damiani
“Il bagno di Venere“, Giardino inglese Reggia di Caserta.
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Sauro Damiani è nato nel 1941 a Cascina, in provincia di Pisa, dove tuttora risiede. Ha insegnato nelle scuole elementari. Ha pubblicato per le edizioni La Torre Costeggiando la luce (1987); per Moretti&Vitali Canto dell’amore assente (2006); per Bandecchi&Vivaldi Senza titolo (2009). Ha inoltre tradotto, per Medusa, il De brevitate vitae di Seneca. È stato fra i fondatori di Soglie, quadrimestrale di poesia e critica letteraria. È redattore della rivista, dove ha scritto saggi su molti dei più significativi poeti italiani degli ultimi decenni. Nodi, pubblicato nel 2014 da Atì, costituisce la selezione ragionata di un’opera assai più vasta, ancora in corso di completamento e i versi che seguono ne sono testimonianza.
Assegnato a Valentino Zeichen il vitalizio della legge Bacchelli
“Il Consiglio dei ministri ha deciso l’assegnazione del fondo Bacchelli a Valentino Zeichen, 78 anni, poeta di voce limpidissima e di grandissima qualità, colpito da ictus alle 7.30 di domenica 17 aprile 2016. Continua a leggere
MARIO LAGHI PASINI, “SPAZIOTEMPI MINORI”
Dalla Prefazione di Alessandro Fo
Quaderno azzurro, Quaderno rosa, Quaderno giallo e Quaderno inesistente sono i “taccuini” su cui ha appuntato i suoi versi, lungo moltissimi anni, un poeta longevo qual è Mario Laghi Pasini. Senza mai pubblicarli. «Piccoli oggetti per me cari, concretizzati dal nulla. Che mi davano coraggio, nel flusso altrimenti poco comprensibile della vita. Una buona vita, peraltro, se mi guardo indietro. Incomprensibile, appunto». La «buona vita» di un ingegnere, con la passione della letteratura. Autore di racconti, anche pubblicati. E di versi tenuti invece chiusi nei «quaderni», per incertezza e pudore. Ora, venuto a sera del vivere concesso dalle stelle, Mario Laghi Pasini si risolve a ripassare in rassegna quegli oggetti, spolverarli, ricomponendo i quaderni in due sezioni (più una terza che, mutati il tempo e la fantasia… non ha conosciuto quaderni, neppure «inesistenti»), e poi disporli in una vetrina di pagine, in cui siano colti da lontani amatori di spaziotempi minori e minimi. Continua a leggere
La Carmen di Mérimée illustrata da Galanis
AL MIG-BIBLIOTECA DI CASTRONUOVO SANT’ANDREA
I classici della letteratura e la cultura artistica contemporanea
Carmen di Prosper Mérimee
Illustrata da 20 incisioni originali di Demetrios Emmanuel Galanis
Sabato 14 maggio 2016, a partire dalle ore 17.00, al MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza” – Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, in occasione del consueto appuntamento dedicato, a cadenza annuale, alle grandi opere letterarie illustrate da noti artisti contemporanei, sarà possibile sfogliare una preziosa edizione della Carmen di Prosper Mèrimèe, contenente 20 mirabili incisioni realizzate dall’artista Demetrios Emmanuel Galanis e pubblicate nel 1945 a Parigi a cura delle Éditions Littèraires de France. Continua a leggere