“Padreterni” di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella

Ritorno in grande stile dell’ormai collaudata coppia Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella. Quattro anni dopo il best seller “La casta”, che ha venduto oltre un milione di copie, i due giornalisti tornano a denunciare gli sprechi e gli abusi del potere nel pamphlet “Padreterni” (Rizzoli), in libreria all’inizio di settembre.

“Padreterni”, come Luigi Einaudi chiamava i politici “politicanti” italiani, rappresenta una sorta di seguito de “La casta”. Continua a leggere

E. M. Cioran, ‘Sommario di decomposizione’

Vi propongo ora un brevissimo brano di lettura da “Sommario di decomposizione” di E.M. Cioran nella traduzione di Andrea Rigoni e Tea Turolla (Biblioteca Adelphi, 1996, 4ª edizione): “La coscienza dell’infelicità” 
«Qualsiasi cosa, elementi e atti concorre a ferirti. Corazzarti di sdegni, isolarti in una foresta di disgusto, sognare indifferenze sovrumane? Gli echi del tempo ti perseguiterebbero nella tue estreme assenze… Quando nulla può impedirti di sanguinare, le idee stesse si tingono di rosso o sconfinano come tumori le une sulle altre. Nelle farmacie non vi è alcun rimedio contro l’esistenza – solo palliativi per i fanfaroni. Ma dov’è l’antidoto alla disperazione chiara, infinitamente articolata, fiera e sicura? Tutti gli esseri sono infelici; ma quanti lo sanno? La coscienza dell’infelicità è una malattia troppo grave per figurare in un’aritmetica delle agonie o nei registri dell’Incurabile. Essa sminuisce il prestigio dell’inferno e trasforma i mattatoi dei tempi in idilli. Quale peccato hai commesso per nascere, quale colpa per esistere? Il tuo dolore, al pari del tuo destino, è senza motivo. Continua a leggere

Bartolomeo Pietromarchi, ‘Italia in opera’

“Italia in opera, La nostra identità attraverso le arti visive” è un libro di
Bartolomeo Pietromarchi uscito con  Bollati Boringhieri Edizione nella Collana «Nuova Cultura – Introduzioni» nel 2011 (€16,00). Nel libro Pietromarchi racconta  gli  ultimi cinquant’anni di storia italiana nello specchio che meglio ci raffigura, quello dell’arte contemporanea. Continua a leggere

Czesław Miłosz, da ‘Abbecedario’

Czesław Miłosz, Premio Nobel per la Letteratura nel 1980, in uno dei suoi libri più celebri scritto alle soglie del nuovo millennio Abbecedario pubblicato da Adelphi nel 2010 a cura diAndrea Ceccherelli (euro23,00)  scrive: “Se tu fossi un poeta, vedresti chiaramente che su questo foglio di carta scorre una nuvola. Senza la nuvola non può esserci la pioggia; senza la pioggia gli alberi non crescono; e senza gli alberi non possiamo fare la carta. La nuvola è essenziale perchè la carta esista. Dunque possiamo dire che la nuvola e la carta inter-esistono. “Inter-esistere” è una parola che non c’è ancora nel dizionario, ma se combiniamo il prefisso “inter” con il verbo “esistere”, otteniamo un nuovo verbo, “inter-esistere”, appunto. Senza la nuvola non avremmo la carta, dunque possiamo dire che la nuvola e la carta “inter-esistono”. Continua a leggere

In memoria di te, Giuseppe Tomasi di Lampedusa

In memoria di te
a cura di Luigia Sorrentino

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Il 23 luglio 1957 muore a Roma Giuseppe Tomasi di Lampedusa. “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. […]

[…] “Noi fummo i Gattopardi, i Leoni: chi ci sostituirà saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti, gattopardi, sciacalli e pecore, continueranno a crederci il sale della terra”.

Da: “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Nella foto qui accanto lo scrittore è ritratto all’interno di Palazzo Lampedusa, a Palermo, nel 1935 circa. Il palazzo fu completamente distrutto dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Poi Giuseppe Tomasi di Lampedusa andò ad abitare nel palazzo Tomasi alla marina, oggi Palazzo Lanza Tomasi, in Via Butera, sempre a Palermo. Continua a leggere