Il cabaret selvaggio del “Tropique Noir” 

TROPIQUE NOIR 1Sabato 3 settembre, il “Tropique Noir”, gruppo di artisti e performers di varie nazionalità, presenta “Circo Maniaco”, Festival d’azione multiartistica, a cura di Emanuele Poeta. Un “cabaret selvaggio” all’insegna dell’improvvisazione teatrale tra letture sonore e danza gestuale.

Il collettivo è composto da artisti di varie nazionalità con base a Parigi, nel quartiere Belleville da cui prende e si porta dietro tutto il fascino bohémien, intratterrà con la sua singolare ‘azione poetica’ che mescola insieme improvvisazione teatrale, letture sonore, danza gestuale, pittura in movimento, fotografia, video e live music, con l’intento di creare una miscellanea espressiva.

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I voli dell’Ariosto. L’Orlando furioso e le arti

ariostodi Silvana Lazzarino

Opera simbolo del Rinascimento italiano L’Orlando Furioso per i suoi contenuti che raccontano di imprese cavalleresche dove si rincorrono amori, amicizia, vendette e incantesimi, e per i luoghi entro cui si svolgono le scene, ha acquistato un valore sempre più figurativo tantoché’ nel corso dei secoli sono stati diversi gli artisti che ad esso si sono ispirati per le loro opere. Continua a leggere

Didier Ben Loulou, “Chroniques de Jerusalem et d’ailleurs”

gerusalemmeLe note di Didier Ben Loulou ci trascinano da un’isola delle Cicladi alla città vecchia di Gerusalemme. Si tratta sia della sua pratica fotografica, sia delle sue meditazioni sulla memoria ebraica, dei rapporti complessi tra la letteratura e le immagini o del dialogo con la natura, o ancora della sua esperienza con la violenza, delle relazioni letali che legano la religione e il fanatismo. Continua a leggere

E’ morto il grande poeta Ives Bonnefoy

Il più famoso poeta contemporaneo francese, Yves Bonnefoy, è morto ieri all’età di 93. Autore di oltre 100 libri tradotti in 30 lingue, il suo nome è stato spesso tra i candidati alla vittoria del premio Nobel per la letteratura.

Bonnefoy, nato nel 1923 a Tours, nella Francia centrale, è morto venerdì, secondo quanto riferito dall’istituto di ricerca e istruzione Collège de France, dove era professore onorario.

Bonnefoy era noto anche per le sue traduzioni di opere di Shakespeare, così come di Yeats, Petrarca e del suo amico Georges Seferis.

Lo ricordiamo con questa intervista di Luigia Sorrentino.

Ugo Rondinone, “Giorni d’oro + Notti d’argento”

ugo_rondinonedi Silvana Lazzarino

Entro gli aspetti più ordinari della realtà tra verità e finzione, entro gli ipotetici confini dell’immaginario e del sogno come a creare alchemiche percezioni visive ed emotive, conduce l’arte di uno tra i più interessanti protagonisti dello scenario artistico contemporaneo: UGO RONDINONE, svizzero di origine (Brunnen 1964), attivo tra l’ Europa e New York. Attraverso i linguaggi della pittura, della scultura, della fotografia, del video e ancora delle installazioni che sembrano dare eternità ai luoghi in cui prendono vita, Rondinone ha cercato di esplorare le sottili metafore che si celano nelle alterazioni e nei ritmi degli elementi interessandosi ai fenomeni naturali e fisici. Il colore è motivo centrale della sua opera in particolare quello brillante che attraversa le installazioni di ampio respiro come ad esempio quella realizzate per il deserto del Nevada non lontano da Las Vegas, nel bel mezzo della Ivanpah Valley. Continua a leggere