Alberto Arbasino, “Ritratti italiani”

 

alberto_arbasinoDal Risvolto di copertina

«Dalla A di Gianni Agnelli alla Z di Federico Zeri, alcune decine di conversazioni, interviste, dialoghi, e magari anche chiacchiere, con illustri contemporanei quali Roberto Longhi, Aldo Palazzeschi, Giovanni Comisso, Mario Soldati, Cesare Brandi, Federico Fellini, Luciano Anceschi, Luchino Visconti, Alberto Moravia. E notevolissimi coetanei, o quasi – da Calvino e Testori e Pasolini, a Parise e Manganelli e Berio –, coi quali ci si ripromettevano lunghe polemiche anziane davanti a un bel camino acceso, con vino rosso e castagne e magari cognac. Invece, la storia girò diversamente. E così, oltre ad alcuni coetanei vitali e viventi, eccoci qui con care e bizzarre memorie evidentemente prenatali: Dossi, Tessa, Puccini, D’An­nun­zio, e la mia concittadina vogherese Carolina Invernizio, nonna o bisnonna di mezza Italia letteraria».

Alberto Arbasino

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Alberto Arbasino “Ritratti italiani”, Adelphi 2014

 

Addio a Zdenek Frybort

Zdenek Frybort, tra i più importanti traduttori dall’italiano della Repubblica Ceca, considerato in patria uno dei massimi esperti della letteratura italiana, è morto a Praga a 83 anni dopo una lunga malattia. Lo annunciano i suoi amici a Ravenna, dove aveva incontrato oltre cinquant’anni fa la moglie Giovanna, anche lei da poco scomparsa, e dove era apprezzatissimo per i suoi interventi culturali.

Nominato Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia dal presidente Ciampi nel 2005, Frybort ha tradotto, tra gli altri, Curzio Malaparte, Carlo Emilio Gadda, Alberto Moravia, Elsa Morante, Umberto Eco (di Frybort la traduzione in ceco de ‘Il nome della rosa’), Aldo Busi, Vittorio Sereni, Edoardo Sanguineti, Roberto Calasso. E proprio per quest’ultima traduzione, Frybort ricevette nel 2009 il massimo riconoscimento di settore, il Premio Unione dei Traduttori. Continua a leggere

Giovanni Testori, a vent’anni dalla scomparsa

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Appuntamento

Da giovedì 11 a domenica 14 aprile 2013, al Centro Culturale di Milano (via Zebedia 2) si tiene ‘4 giorni con Testori’, uno degli appuntamenti organizzati in occasione delle celebrazioni per il ventennale dalla scomparsa di Giovanni Testori (1923-1993). L’iniziativa partirà con il convegno ‘Giovanni Testori. Il senso della nascita. Una consegna’, con Fulvio Panzeri, Laura Peja, Elena Pontiggia, Davide Rondoni, Vittorio Sgarbi, Luca Manes (giovedì 11 aprile, ore 17.00) e la mostra ‘Una cultura per respirare. Testori, un centro culturale, la città” (da giovedi’ 11 a domenica 14 aprile, orario 17-23).

Sia l’incontro che l’esposizione rifletteranno sulla straordinaria attualità della testimonianza umana e artistica di Giovanni Testori e racconteranno il suo particolare legame con la città di Milano e con il Centro Culturale di Milano che, fondato nel 1980 col nome di San Carlo, lo vide amico e protagonista nel periodo successivo. Continua a leggere