Valentina Pinza, “Il pane del giorno prima”

 

valentina_pinzaValentina Pinza (nello scatto di Valentina Gaglione) è nata a Ravenna nel 1982, laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2008 è attualmente  libera professionista nel campo delle arti visive.
Dalla seconda metà degli anni duemila partecipa occasionalmente a concorsi, letture pubbliche e azioni poetiche.
Una sua silloge è stata pubblicata sul numero 77 di Atelier.
Vive e lavora a Bologna. Continua a leggere

“Autoritratto” di Giancarlo Sissa

 

officina_poesiaMartedì 26 gennaio 2016 a Bologna, alle ore 18.00, presso la Libreria Coop Zanichelli (Piazza Galvani 1/H ), si terrà l’ultimo incontro del ciclo “Officina della
Poesia” : Autoritratto“, di Giancarlo Sissa. Con Alberto Bertoni e Pier Damiano Ori.

Autoritratto” è una raccolta poetica di Giancarlo Sissa, poeta e operatore teatrale a Bologna, pubblicato da Italic Pequod Edizioni di Ancona. Ha vinto la sezione poesia dell’VIII edizione del Premio Fabriano.

Officina della Poesia, con Vito Bonito

officina_poesiaMartedì 19 gennaio 2016 alle ore 18.00 si terrà il penultimo incontro del ciclo “Officina della Poesia” : Soffiati via, di Vito Bonito. Con Vincenzo Bagnoli.

Soffiati via è un raccolta poetica di Vito Bonito, poeta e critico letterario di Bologna, edito da Il Ponte del Sale di Rovigo.

In via del tutto eccezionale, solo per questo appuntamento, l’incontro si terrà presso il museo di San Colombano (Via Parigi, 5 – Bologna) e non come di consueto presso la libreria Coop Zanichelli.

Il programma degli incontri è a cura di Alberto Bertoni, Pier Damiano Ori e Paolo Valesio.

Gianluca Furnari & Pietro Cagni

funaridi Tommaso Di Dio

La poesia continua; non può non continuare: sembra che continuare sia il suo più essenziale e forte e profondo messaggio. Ogni qual volta che se ne senta più scorata la presenza, più perdute sembrino tutte le ragioni perché continui, ecco che, dalla crepa più arida dell’interruzione, sopraggiunge, all’istante, la poesia a dire di noi, a dire qualcosa che continua sottotraccia, che si credeva smarrito e obnubilato da infinite soglie di stupide deviazioni.

È con questa impressione sulle labbra che mi accingo a parlare di due giovani libri di due altrettanto giovani autori che emergono, negli ultimi mesi del 2015, con il loro esordio nel campo aperto della poesia italiana. Sto parlando di Vangelo Elementare (Raffaelli, Rimini 2015) di Gianluca Furnari (nato nel 1993) e di Adesso è tornare sempre (Le farfalle, Catania 2015) di Pietro Cagni (nato nel 1990): due libri completamente diversi eppure complementari, due libri che, pur nati entrambi alle pendici dell’Etna, sembrano aver percorso all’ombra di un diverso lutto fondativo distanze siderali, l’uno lontano dall’altro, per incontrarsi, infine insieme, in una pozza vibrante d’entusiasmo e presenza. Continua a leggere

Simone Marcelli, “La giornata altrove”

giornata_altroveNota di Simone Marcelli

Non saprei dire con certezza perché io scriva e probabilmente se avessi una visone tanto lucida smetterei. È certo un modo per entrare in un contatto più diretto e profondo con la propria esistenza. Per me la poesia è sempre un dialogo con l’Altro, che si manifesta continuamente nell’ordinarietà della vita. Scrivere è allora mantenersi in quel dialogo, sostarci per poter procedere.

La giornata altrove raccoglie trenta poesie, scritte nell’arco di un anno. Sono state scritte tutte la mattina o la sera, nella mansarda dove vivo, a Bologna. Il titolo è nato da una mia riflessione circa questo mio scrivere prima o dopo la giornata e ho trovato potesse acquisire un senso più generale rispetto a ciò che credo significhi vivere e scrivere, oltre che al rapporto tra queste due dimensioni. Continua a leggere