Il lungo respiro del verso, Mussapi-Frungillo

Martedì 17 aprile 2012 a Milano alle 21:00 alla Casa della poesia Palazzina Liberty (Largo Marinai d’Italia 1) Il lungo respiro del verso, incontri sul poemetto italiano contemporaneo a cura di Milo De Angelis con: Vincenzo Frungillo “Ogni cinque bracciate” e Roberto Mussapi “Antartide”.

Letture di

Viviana Nicodemo
 
 
 

 

Gli altri incontri

16 febbraio Maurizio CucchiFranco Loi

13 marzo Michelangelo CovielloElio Pagliarani

17 maggio Giancarlo MajorinoStefano Raimondi

Prima conversazione con Susan Stewart

Susan Stewart
a cura di Luigia Sorrentino
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Susan Stewart (abbiamo già letto di lei su questo blog, VEDI QUI) è una delle migliori poetessa statunitensi, molto amica dell’Italia, (come quasi  tutti i poeti nel mondo) assai attenta ai fenomeni della contemporaneità, e dell’arte in generale, in tutte le sue espressioni.
Prima conversazione perché con Susan il discorso sulla poesia non può finire qui. Quello che leggerete quindi, è solo l’inizio di conversazione che conoscerà diverse sessioni, nel tempo, per poter chiarire, puntualizzare, arricchire.
Chi è Susan Stewart? Un poeta che riflette, attraverso la sua poesia, sull’illusorietà dell’io come soggetto. Il suo pensiero prende la parola, in modo puro e deciso, senza strutture fisse, in una ragnatela di rimandi, e respira, il sentimento del tempo. C’è nella sua poesia, qualcosa che arriva da molto lontano…

(L’intervista) Continua a leggere

Il lungo respiro del verso, Coviello-Pagliarani

Appuntamento

Secondo incontro a Milano del ciclo sul poemetto italiano contemporaneo Il lungo respiro del verso (quattro incontri in tutto) curato da Milo De Angelis, con letture di Viviana Nicodemo.

Il secondo appuntamento è per martedì 13 marzo 2012, alle 21:00 alla Casa della Poesia di Milano, con la poesia di Michelangelo Coviello e Elio Pagliarani. Continua a leggere

“Frantumi” con Hirsh, Simenon e Milo De Angelis

VEDI LA NOTIZIA ALLA FONTE: CULT BOOK
Frantumi
  di Stas’ Gawronski, con James Hirsh, George Simenon e Milo De Angelis.
L’intervista a Milo De Angelis la troverete intorno al minuto ventisettesimo. La frase che più mi ha colpito del discorso che De angelis fa sulla poesia è questa: “Andarsene. (n.d.r. l’autore fa riferimento al titolo della sua ultima raccolta di versi “Quell’andarsene nel buio dei cortili”). “Andarsene. Mi piace il suono di questo verso, perché è un verso della vita quotidiana che porta con sé la propria morte. Perché la poesia porta con sé la propria fine e ciò che non porta con sé – poeticamente – la propria fine, non è nemmeno degno di iniziare.”

Milo De Angelis