Giulia Napoleone, “Realtà in equilibrio”

 

 

Preview stampa
lunedì 15 ottobre 2018
ore 18.00

Inaugurazione
lunedì 15 ottobre 2018
ore 18.30

Apertura al pubblico
16 ottobre 2018 – 6 gennaio 2018

Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Sala Aldrovandi

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A cura di Giuseppe Appella

Fausto Melotti, autore del testo Realtà in equilibrio pubblicato nel foglio-manifesto diffuso nel 1982 in occasione della mostra alla Galleria Il Segno che comprendeva oltre Giulia Napoleone, anche Carlo Lorenzetti, Bruno Conte, Rodolfo Aricò e Giuseppe Uncini, considerava i cinque artisti “anacoreti, lontani dalle tentazioni del mondo” che “vedono dalle finestre e conoscono fuori e anzitempo ciò che sarà necessario alla costruzione dell’edificio dell’arte, compagni nella ricerca, compagni in ciò che l’arte richiede, sacrificio e amore. Non di mimi, si tratta di alcune pietre portanti dell’arte”.

La Galleria Nazionale, dopo Carlo Lorenzetti e Bruno Conte, celebra Giulia Napoleone, ricomponendone il percorso con una mostra antologica a cura di Giuseppe Appella dal titolo “Realtà in equilibrio”.

Centoquattro le opere (dipinti, sculture, disegni, incisioni, libri d’artista, datati 1956-2018) selezionate per evidenziare la nascita e gli sviluppi di un preciso linguaggio formale, dei paesaggi interiori, dei paesaggi “di puntini”, come li definisce lei stessa, di quella ricerca sulla complessità semantica che domina la scena intellettuale e artistica degli anni Sessanta, in cui l’artista opera con la sua personalissima lettura del reale mediata dalla poesia. “La poesia è come un paesaggio – scrive Giulia Napoleone – tutta la comprensione delle cose avviene attraverso la poesia, a tutto corrisponde un verso. La mia lettura è una lettura lenta e tormentata, un processo di assimilazione difficoltoso”. Un dialogo continuo e costante tra poesia e arte visiva caratterizza dunque il suo lavoro, dalle prime riflessioni sul tema del segno degli anni Sessanta, immersi nello scandaglio dell’immenso archivio della tradizione per attingervi quanto necessario per rinnovarsi sperimentando, alla consuetudine col colore, soprattutto il blu (“colore versatile”), che muove dalla seconda metà degli anni Settanta, in cui l’assenza di materia fa riaffiorare la luce dal fondo della carta con delicate trasparenze. Continua a leggere

Realtà in equilibrio alla Galleria Nazionale d’arte Moderna con Bruno Conte Carlo Lorenzetti e Giulia Napoleone

Carlo Lorenzetti
Aggrotto, 1985-86

L’incontro di sabato 22 settembre 2018 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma sarà l’occasione per una riflessione sul lavoro di Bruno Conte, Carlo Lorenzetti e Giulia Napoleone, dei quali Giuseppe Appella ha ricostruito il percorso in tre mostre.

Carlo Bertelli, Enrico Crispolti, Tullio Gregory, Antonello Tolve e Stefania Zuliani, oltre alla viva testimonianza di Guido Strazza, converseranno con gli artisti e con il curatore permettendoci di approfondire la poetica di tre dei cinque “compagni di ricerca” (oltre a Lorenzetti, Napoleone e Conte, anche Rodolfo Aricò e Giuseppe Uncini), che nel 1982 esposero insieme alla Galleria Il Segno di Roma, in una mostra il cui manifesto, scritto da Fausto Melotti, si intitolava proprio “Realtà in equilibrio”.

In apertura saranno proiettate le interviste agli artisti di Anton Giulio Onofri. Al termine dell’incontro, sarà possibile visitare le mostre in corso, approfittando dell’apertura serale straordinaria fino alle 22:00, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il 22 e il 23 settembre, promosse dal MiBAC.

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L’opera grafica di Bram Van Velde

Sabato 30 settembre 2017, alle ore 19.00 a Castronuovo Sant’Andrea, nelle sale del MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza”, si inaugura la mostra antologica dell’opera grafica di Bram Van Velde (Zoeterwoude, 19 October 1895 – Grimaud, 28 December 1981), che continua il lavoro di informazione iniziato il 20 agosto 2011 con la storia della grafica europea e proseguito con le personali di Degas, Renoir, Bonnard, Matisse, Bernard, Mirò, Dufy, Picasso, Calder, Ben Shann, Secessione di Berlino, Pechstein, Zadkine, Marcoussis, Assadour, Henri Goetz, Gentilini, Strazza, Accardi, Ciarrocchi, Consagra, Melotti, Maccari, Anselmo Bucci, Perilli, Raphaël, Del Pezzo, Mascherini, Bartolini, Marino, Azuma, Guarienti, Richter, Viviani, Arp, Viani, l’ “Omaggio a Breton” che ripercorreva la storia del Surrealismo, Fazzini, Max Bill, Sol LeWitt. Continua a leggere

Al Museo Internazionale della Grafica la notte bianca del libro e della lettura nel solstizio d’estate

Raffaele Nigro

Sabato 17 giugno 2017, a partire dalle ore 20.30 e fino a notte inoltrata, il MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza” – Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, apre le sue porte a tutti gli appassionati della lettura per celebrare l’arrivo dell’estate con una notte ricca di iniziative interamente dedicate ai libri.

Letti di Notte, quest’anno alla sua sesta edizione, è un evento nato nel 2012. Si tratta di una vera e propria festa del libro, condivisa e organizzata da molti editori, librerie, biblioteche, autori e artisti di tutta Italia e non solo che, nella notte più corta dell’anno, per far scoprire la forza e la magia della lettura, animeranno le “case dei libri” con numerosi eventi e attività.

Quest’anno, il MIG – Biblioteca, che aderisce all’evento per la quarta volta avendo come immagine di riferimento il logo disegnato da Giuseppe Palumbo, propone a lettori di ogni età una serie di iniziative che si susseguiranno nel corso della nottata tenendo sveglio il piccolo comune lucano.

Sol Lewitt

La serata avrà inizio nel suggestivo scenario di Piazza Guglielmo Marconi dove, con la complicità della notte e della luce delle fiaccole, lo storico dell’arte Giuseppe Appella parlerà di Sol Lewitt (la sua mostra dell’opera grafica è allestita nelle sale del MIG) e il sogno dell’idea che produce l’arte, supportato dalla proiezione del film realizzato da Chris Teerink nel 2012. In contemporanea, verrà presentata la mostra delle fotografie di un grande scrittore di sogni, Luigi Capuana (Mineo, 1839 – Catania, 1915), il primo, fra i tre grandi autori del Verismo italiano, a dedicarsi alla fotografia, alla quale si avvicina fin dal 1864, teso a dimostrare l’esistenza dell’ “oltre”. Continua a leggere