“Tutto è bene quel che finisce bene”

Nella commedia “Tutto è bene quel che finisce bene” di William Shakespeare (1564-1616) è stato rintracciato “il Dna stilistico” di Thomas Middleton (1580-1627), drammaturgo inglese tra i più celebri dell’età elisabettiana. A scoprire il co-autore del testo shakespeariano ispirato alla novella di Giovanni Boccaccio “Giletta di Narbona”, presente nel “Decameron”, è stata una ricerca condotta da un gruppo di studiosi dell’Università di Oxford, guidato dalla professoressa Laurie Maguire.

Secondo un’analisi scientifica del vocabolario, dello stile e della grammatica è emersa nella commedia “la presenza rilevante” del “mondo letterario di Middleton”, ha spiegato la professoressa Emma Smith della Facoltà di Letteratura inglese della Oxford University. “Il quadro che è emerso dalla ricerca mostra che tra Shakespeare e Middleton ci fu molto di più di una semplice collaborazione”, ha dichiarato Maguire. Continua a leggere

In arrivo la cinquina finale del Premio Campiello 2012

Venerdì 25 maggio verrà selezionata la cinquina finalista del premio Campiello, che quest’anno compie 50 anni.

La cerimonia di selezione, presieduta dal filosofo Massimo Cacciari, si terrà all’università di Padova e sarà dedicata anche all’assegnazione del premio Campiello Opera Prima.

In attesa della serata conclusiva, tra giugno e luglio si terranno una serie di incontri con gli autori finalisti nelle località di Venezia, Castelfranco, Milano e, per la prima volta, Vicenza, Roma, Assisi, ed infine Punta Ala, Asiago e Cortina. Continua a leggere

Hamas contro il Festival di letteratura Palestinese a Gaza

Si è concluso anzi tempo, fra bruschi spintoni e minacce degli agenti della pubblica sicurezza di Hamas, il ‘Festival della letteratura palestinese’ tenutosi nei giorni scorsi a Gaza alla presenza di scrittori, blogger e poeti, sia locali sia provenienti dal mondo arabo. La denuncia giunge dalla Ong locale, Pchr-Gaza, secondo cui a posteriori i dirigenti di Hamas si sono scusati con gli organizzatori.

Secondo la ricostruzione di Pchr-Gaza, mercoledì il convegno volgeva al termine quando un ufficiale in borghese della sicurezza di Hamas è entrato nella sala dei congressi nel Castello al-Bashal e – dopo aver dichiarato illegale la riunione – ha disattivato l’energia elettrica. Continua a leggere

La storia della letteratura italiana in Austria

Saranno presentati venerdì 18 maggio alle 17.30, presso la sede della Società Dante Alighieri a Roma, i volumi della Storia della letteratura italiana in Austria (Geschichte der italienischen Literatur in Österreich – Vienna, Böhlau 2011-2012), di Alfred Noe e Gualtiero Boaglio, uno sguardo sulla produzione letteraria italiana in territorio austriaco dall’Umanesimo alla dissoluzione dell’Impero asburgico. Interverranno, oltre agli autori, il presidente della Società Dante Alighieri, Bruno Bottai, e l’ambasciatore d’Austria in Italia Christian Berlakovits. Nei quasi 500 anni che vanno dall’inizio dell’Umanesimo al trattato di Continua a leggere

Jennifer Egan, “Il tempo è un bastardo”

Il tempo è un bastardo (A Visit From the Goon Squad) Minimum Fax, 2011(euro 18,00).

Jennifer Egan con il suo romanzo Il tempo è un bastardo, divenuto immediatamente il caso internazionale dell’anno, ha vinto nel 2011 il Premio Pulitzer per la Letteratura e il National Book Critics Circle Award.

La rivista Time ha inserito Jennifer Egan nella classifica delle 100 persone più influenti del mondo attuale.

Il suo è un romanzo insolito, formato da una serie di racconti eterogenei per ambientazione e stile, ma collegati dal ricorrere degli stessi personaggi. Continua a leggere