Lo storico e filologo Antonio Garzya, illustre rinnovatore degli studi sull’impero bizantino, è morto a Napoli all’età di 85 anni. L’annuncio della scomparsa è stato reso noto dall’Associazione italiana di studi bizantini, di cui è stato fondatore ed era presidente onorario. Professore emerito di letteratura greca nell’Università di Napoli Federico II, Garzya era stato vicepresidente della Association Internationale des Etudes Byzantines che ha sede a Parigi, dove aveva anche insegnato. I suoi saggi di storia della lingua e di storia della cultura bizantina, a partire dal IV secolo d.C. hanno conosciuto un indiscusso riconoscimento internazionale. (La foto di Antonio Garzya è del 2007 ed è stata esposta nella Galleria dei ritratti dell’Accademia di Atene.) Continua a leggere
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Biancamaria Frabotta, “Concerto per voce sola”
Da mani mortali, di Biancamaria Frabotta
A cura di Luigia Sorrentino
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Il 28 febbraio 2012 alla Libreria Koob di Roma Biancamaria Frabotta in occasione dell’uscita della sua ultima raccolta di versi Da mani mortali (Mondadori, Milano 2012) ha tenuto un Concerto di poesie per voce sola. Ognuno dei quattro tempi del concerto era preceduto dalle introduzioni critiche di Carmelo Princiotta che vi ripropongo in questo blog.
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Da mani mortali è un itinerario nella vita attiva. Biancamaria Frabotta apre infatti il suo nuovo libro di poesia con Gli eterni lavori. Il racconto della coltivazione di un campo (con dietro il grande modello delle Georgiche) si unisce a una meditazione laica sul Secretum di Petrarca, a un’interrogazione sui rimedi. La viandanza trascolora nel pendolarismo fra città e campagna, fra il luogo della storia e della norma, delle nostre normalità anche alienanti, e il luogo di una natura lavorata con fatica, dunque tutt’altro che evasiva. Viene corretto, tra l’altro, l'”ottimismo” virgiliano, in base al quale l’ostinato lavoro vince tutto. Quando in campagna si porta con sé la città e viceversa, nella tratta fra Roma e la Maremma, il passo può risentirne: «So da quale piede zoppichi» sono le parole pronunciate da Agostino contro Francesco nel Secretum e riportate in epigrafe agli Eterni lavori, anche se per essere rovesciate al loro interno. Nel Secretum si tratta di una zoppia morale, causata dal dissidio fra la gloria e la virtù, negli Eterni lavori è piuttosto un’infiammazione sentimentale, dovuta al conflitto fra stoicismo e nostalgia. Continua a leggere
Arte e Poesia, A Palermo le avanguardie russe
Dal 3 dicembre 2011 al 20 marzo 2012, nello spazio espositivo dell’Albergo delle Povere di Palermo, sarà allestita, con l’organizzazione della Regione e di Civita, la mostra sulle “Avanguardie Russe”, curata da Andrey Sarabyanov e Giulia Davì, per ripercorrere il percorso che rintraccia i legami e le influenze fra il mondo artistico russo e quello occidentale.
L’esposizione è costruita attorno ad alcune opere fondamentali: “L’informale e Mosca. Piazza Rossa” di Kandinsky; “Quattro quadrati” di Kazimir Malevich; “Architettura pittorica” di Lubov Popova; “Nero su nero” di Aleksandr Rodchenko; “Aeroplano sopra il treno” di Natalia Goncharova; “Venere di Katsapi” di Mikhail Larionov; “Natura morta” di Ilya Mashkov; “Paesaggio. Chiese. La Nuova Gerusalemme” di Aristarkh Lentulov; un bozzetto in acciaio e legno della Torre della III Internazionale di Vladimir Tatlin, proveniente dal Rosizo State Museum and Exhibition Center.Tra le opere mai esposte in Italia, “Piazza della Signoria a Siena” di Piotr Konchalovsky; “Natura morta. Stoviglie di una trattoria” di Vasily Roshdestvensky; “Ritratto di un poeta” di Ilya Mashkov; “Donne con rastrelli” di Natalia Goncharova; “Modella nuda con tappetto asiatico sullo sfondo” di Aleksandr Kuprin. Con la mostra su Antonello da Messina a Mosca e con quella sulle Avanguardie Russe a Palermo, la Regione ha partecipato al programma di iniziative predisposto dal Comitato nazionale, presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e coordinato da Giuliano Urbani.
Il progetto Italia-Russia ha coinvolto più di cinquanta istituzioni pubbliche e private italiane con dieci sezioni, oltre cento grandi eventi, più di mille iniziative fra mostre d’arte, cinema, musica, teatro, design, letteratura, sport, creatività ed eccellenze italiane per portare in trentadue città russe il meglio del nostro Paese.