Steven Patrick Morrissey, Autobiography

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Sbaragliando la concorrenza di altri sei editori italiani, Mondadori si è aggiudicata i diritti della pubblicazione nei primi mesi del 2014 dell’ambitissima traduzione italiana di Autobiography, l’autobiografia ufficiale dell’ex leader degli Smiths, Steven Patrick Morrissey, a cui il mito del rock ha lavorato per circa dieci anni.

Un libro che in Inghilterra è già diventato un bestseller: pubblicato nella celebre collana Penguin Classics, ha venduto, a una sola settimana dall’uscita, 37.000 copie, attestandosi come la più venduta autobiografia di un musicista nella prima settimana dalla pubblicazione. Continua a leggere

Pulizter 2012, ai siti d’informazione giornalistica

Il Pulitzer incorona quest’anno i siti di informazione giornalistica, Huffington Post e Politico, riconoscendo quindi i che i new media sono da considerarsi ormai pari, se non superiori, a quelli tradizionali.

A David Wood, (nella foto), 66enne inviato di guerra che ha scritto reportage per tutte le principali testate deglio Stati Uniti, è andato il premio per il “National Reporting“, una delle categorie più importanti, per la serie di articoli pubblicati sul blog fondato nel 2005 da Arianna Huffington, e diventato uno dei principali siti di informazione internazionali, dal titolo “Beyond the battlefield“, in cui racconta la vita dei soldati tornati gravemente feriti dal fronte. Continua a leggere

Al via il Festival ‘Dedica’ 2012 a Pordenone

La rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Thesis, si tiene a Pordenone dal 10 al 24 marzo.

Si inizia oggi, 10 marzo 2012, con il Premio Nobel per la Letteratura, il nigeriano Wole Soyinka.  “La mia nazione è triste e imbarazzata per quanto è successo e per il fatto che ci siano vittime innocenti per la guerra in atto” ha detto Soyinka appena giunto in Friuli da Lagos (n.d.r. riferendosi al blitz anglo-nigeriano dell’8 marzo a Sokoto in cui è morto l’ostaggio italiano Enrico Lamolinara e il suo collega britannico.
“Partecipo al dolore della famiglia italiana – ha detto Soyinka. – Mi dispiace che i mali che affliggono il mondo abbiano raggiunto anche il mio Paese: l’epidemia del fondamentalismo si è sparsa in tutto il pianeta, ha raggiunto il continente africano, distrutto Stati come la Somalia, si è allargata alla Mauritania, sarebbe stato troppo ottimistico sperare che non
toccasse la Nigeria”. Per il premio Nobel quello in atto “è una sorta di imperialismo del fondamentalismo. Quelli che credono in una vita basata sulla razionalità non possono accettare questa dittatura dell’irrazionale”, ha concluso Soyinka. Continua a leggere

Wole Soyinka Protagonista di “Dedica” 2012

A Pordenone, 10 – 24 marzo 2012. Diciottesima edizione (Wole Soynka nella foto di Basso Cannarsa).

Poeta, drammaturgo fra i maggiori di lingua inglese, narratore, saggista, docente universitario e primo africano ad aver ricevuto il Nobel per la letteratura nel 1986: è il nigeriano Wole Soyinka – pensatore indipendente, armato di una prosa lucida, che da decenni si batte per portare la democrazia e il rispetto dei diritti umani nel suo Paese come altrove – il protagonista della diciottesima edizione di DEDICA.
La rassegna, promossa dall’Associazione Culturale Soyinka, si terrà a Pordenone dal 10 al 24 marzo 2012.

Anche quest’anno la manifestazione riconferma la volontà di proporre l’opera di un grande autore – di cui l’8 marzo Jaca Book ripubblica il grande capolavoro Akè. Gli anni dell’infanzia – attraverso la creazione di un programma e di un percorso culturale articolati e poliedrici.

Con la diciottesima edizione di DEDICA viene presentato al pubblico un programma costruito attorno a un autore di valore indiscusso, al quale si affiancheranno personalità e forme diverse d’ingegno, unendo tra loro vocazioni e discipline artistiche differenti: dal teatro alla prosa, dalla musica alla fotografia. Versatilità di registri stilistici che accomuna l’autore “dedicato” e la manifestazione che lo ospita. Continua a leggere