Antonia Pozzi, “Guardami: sono nuda”

Nello scaffale, Antonia Pozzi
a cura di Luigia Sorrentino

“Guardami: sono nuda”, Barbes editore, a cura di Simona Carlesi è una piccola raccolta di versi scritti da Antonia Pozzi e uscita nel 2011.

“Ho paura, e non so di che: non di quello che mi viene incontro, no, perché in quello spero e confido. Del tempo ho paura, del tempo che fugge così in fretta. Fugge? No, non fugge, e nemmeno vola: scivola, dilegua, scompare, come la rena che dal pugno chiuso filtra giù attraverso le dita, e non lascia sul palmo che un senso spiacevole di vuoto. Ma, come della rena restano, nelle rughe della pelle, dei granellini sparsi, così anche del tempo che passa resta di noi la traccia.”
Antonia Pozzi Continua a leggere

Un disperato gesto… Antonia Pozzi

A 74 anni dalla scomparsa della poetessa Antonia Pozzi, morta suicida a 26 anni il 2 dicembre 1938, “ci resta l’immagine di una giovane donna sorridente e soprattutto la sua poesia che fiorisce dallo sgorgo del profondo, eco di un’anima tesa alla ricerca di parole e di immagini capaci di esprimere i sentimenti più urgenti, che riflette il mondo di una ragazza in fiore, che esercita un profondo fascino su tutti”. Lo scrive padre Ferdinando Castelli, critico letterario della Compagnia di Gesù, in un articolo che apparirà sul prossimo numero della rivista “La Civiltà Cattolica”, che invita a rileggere con occhi nuovi la biografia e l’opera della Pozzi.Durante la sua vita Antonia Pozzi non riuscì a pubblicare una sola poesia. Sottovalutata e incompresa. Con la pubblicazione completa delle sue poesie, dei diari e delle lettere, la conoscenza e l’interesse per la giovane poetessa sono andati crescendo e hanno fatto di lei una particolare presenza del Novecento poetico e una
suggestiva testimonianza del “genio” femminile. L’articolo di padre Castelli ne tratteggia la vita, soprattutto ne analizza la poesia, mettendone in risalto “il significato di fondo e la bellezza formale”. Continua a leggere

La Giornata della Terra, 22 aprile 2012

E’ Napoli la città simbolo dell’edizione italiana dell’ Earth Day, non solo perché ospita il concerto che rappresenta l’evento di punta della campagna, ma perché emblematica di cosa può accadere quando le scelte politiche e individuali non vanno nella direzione della sostenibilità, ma anche dei risultati che si possono ottenere impegnandosi per cambiare direzione.

Oltre 980 milioni di ‘azioni verdi’, partendo dai piccoli gesti come cambiare le vecchie lampadine o usare shopper di tela. E’ con questo bottino che l’ Earth Day Network si presenta all’appuntamento con la Giornata della terra, che domenica 22 aprile 2012 coinvolgerà 175 Paesi e un miliardo di persone in una mobilitazione in difesa dell’ambiente. Giunto alla quarantaduesima  edizione, l’ Earth Day chiede un futuro sostenibile per il pianeta ed energie rinnovabili per tutti, in un mondo in cui oltre un miliardo e mezzo di persone vive senza elettricità, un miliardo non ha ancora accesso all’acqua potabile e le catastrofi naturali sembrano in continuo aumento. E se, stando a un’indagine del Continua a leggere

Il 21 marzo 2012 Milano ricorda Alda Merini

In occasione della Giornata mondiale della poesia mercoledì 21 marzo 2012, nasce il premio nazionale ‘Primaveradellapoesia’ promosso da Francesca Parvizyar, in collaborazione con Comune di Milano Assessorato Cultura Moda Design e Consiglio di Zona 6.  Durante la giornata dalle 12:00 alle 14:00 in nove biblioteche si svolgeranno letture di poesie selezionate da Tomaso Kemeney, vicepresidente della Casa della Poesia di Milano. Presso la Biblioteca Sormani, in Sala del Grechetto, le letture saranno tenute da Massimo Loreto, docente dell’Accademia dei Filodrammatici e nelle altre sedi (alla Valvassori Peroni, che con una apertura straordinaria festeggia i tre anni dall’inaugurazione, Calvairate, Chiesa Rossa, Zara, Quarto Oggiaro, Sicilia) da allievi dell’Accademia dei Filodrammatici; alla biblioteca Dergano Bovisa interverrà Luca Uslenghi del Teatro Bambini e alla Lorenteggio da Gianni Magno.

In ogni biblioteca l’accompagnamento musicale è affidato ad allievi del Conservatorio G. Verdi di Milano. Continua a leggere

In memoria di te, Antonia Pozzi

In memoria di te, Antonia Pozzi
a cura di Luigia Sorrentino

Se qualcuna delle mie povere parole
ti piace
e tu me lo dici
sia pur solo con gli occhi
io mi spalanco
in un riso beato
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.

Antonia Pozzi ‘Pudore’ (1° febbraio 1933)  

Ringrazio Angelo Gallo (di Roma) per avermi scritto e inviato questa poesia per ricordare che il 13 febbraio ricorre l’anniversario della nascita di una grande poetessa (e fotografa) italiana, Antonia Pozzi scomparsa all’età di 26 anni e purtroppo, poco ricordata. 

www.antoniapozzi.it