Di me due libri
soltanto due libri ti restano.
Verrò a prenderli
un giorno
e ti dirò che ho girato
il mondo confuso
nel tuo ricordo
e ho amato
tutto ciò che incontravo
per disperdermi:
e dirò
che mi hai rubato
Montale e il senno
in un giorno di sole.
**
Ci sono nella vita
lampi e coincidenze,
e tutto si chiarisce
si dipana a ferro di cavallo
e l’impresa, sappilo,
non vale il gemito
che pure s’alza.
Posso enumerare
l’intera questione
che capii quella sera
piangendo: nulla
e nulla sussisteva
nel mio conto di dadi,
le possibilità implodevano
su quel sorriso
che era il mio dolore,
la mia gabbia,
congettura o destino,
colpa o altro che non so,
combinazione o scherzo
o dono assai maligno.
Ogni cosa è in prestito,
anche il dolore.
**
Non ci sarà nessuno
perché nessuno può venire
non ci sarà
nessuno a ricordare.
La vedova piangerà
tutte le parole dette
per augurarti di non venire
a questo funerale
dove ora non può venire
e sarà ancora più incontenibile
nella sua furia rimorso rancore.
E nessuno potrà mai pensare
a nulla, le saranno sottratti
tutti gli elementi
di una misera storia
di impicci e star male
al mondo di cui in verità
si poteva fare a meno. Continua a leggere

Torna il tradizionale appuntamento con la poesia, arte di casa a Camaiore grazie al prestigioso Premio Letterario Camaiore, intitolato alla memoria del compianto fondatore Francesco Belluomini, che vedrà nel 2019 la sua XXXI edizione. E’ stato pubblicato oggi il bando di concorso che dà il via ufficiale alla rincorsa per designare il successore di Chiara Carminati, vincitrice dell’edizione 2018 con “Viaggia verso”. Il bando del concorso è reperibile alla pagina 
La Giuria Tecnica del XXIX Premio Letterario Camaiore, composta dalla Presidentessa del Premio Rosanna Lupi e da Corrado Calabrò, Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini, Renato Minore e Mario Santagostini, ha deciso in riunione congiunta presso l’Hotel Capri di Lido di Camaiore, i titoli dei cinque libri finalisti, il vincitore del Premio Opera Prima, il Premio Internazionale, Il Premio Speciale e le Menzioni della Presidenza.
“Oggi a questo tavolo manca una persona che è stata fondamentale per le sorti di un premio che negli anni è costantemente cresciuto.”, ha commentato il Sindaco Alessandro Del Dotto, e ha aggiunto: “Ho chiesto e insistito perché Rosanna desse continuità al lavoro di Francesco Belluomini. Nel mio primo mandato ci sono state anche dure discussioni che ricordo però con grande simpatia perché non è mai venuta meno la consapevolezza di essere lì per proteggere, tutelare e far crescere il nostro Premio”.