Kandinsky, il padre dell’astrattismo

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Vassily Kandinsky, in Mostra a Milano, al Palazzo Reale (fino al 27 aprile 2014).

Nota di Silvana Lazzarino

Vassily Kandinsky (Mosca 1866- Neuilly-sur-Seine 1944) padre dell’Astrattismo rivoluziona il modo di percepire la realtà restituendone ogni aspetto con un linguaggio forte ed incisivo e allo stesso tempo ritmico nella rappresentazione armonica e di stampo contrappuntistico dei segni, dominato da atmosfere astratte in cui si susseguono immagini libere nelle forme e nei colori a suggerire emozioni nuove come proiettate in un ascolto sinfonico.

A Milano a Palazzo Reale fino al prossimo 27 aprile 2014 è in corso un’interessante esposizione monografica dedicata a questo grande maestro dell’arte del Novecento che mette in luce il suo percorso eclettico, ma sempre fedele alla sua ricerca verso un linguaggio teso al superamento dell’oggettività in funzione di un sentire centrato sull’espressione individuale che diventa respiro cosmico e vitale nella pretesa di sviluppare una forma forte e coinvolgente di arte con cui ricodificare le forme della realtà nelle sue svariate sfumature emotive e percettive. Continua a leggere

Sebastiano Aglieco, “Compitu re vivi”

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Letture

Compitu re vivi, di Sebastiano Aglieco, Il ponte del sale 2013

 Nota di Nadia Agustoni

 

Un libro di smarrimenti e di perdite, una ricerca incessante di un nuovo senso ed un entrare nella lingua dalle radici per una trascrizione dei sentimenti che è segno di presenza e di cura dell’altro. Con “Compitu re vivi” Sebastiano Aglieco dà voce a una terra, la Sicilia, con il dialetto che porta nei suoni i ritmi di un mondo. Continua a leggere

Carlangelo Mauro, “LIberi di dire”

COPERINA

‘Liberi di dire’. Saggi su poeti contemporanei: Fontanella, Volponi, Piersanti, Neri, Cucchi, De Angelis (Edizioni Sinestesie, 2013)

Dall’Avvertenza dell’autore premessa al volume:

Il volume contiene cinque studi centrati su poeti contemporanei viventi, eccetto Paolo Volponi, che hanno avuto una rilevante fortuna critica. Essi appartengono ad una generazione compresa tra il 1941 (Piersanti) e il 1951 (De Angelis); l’eccezione di Neri (nato nel 1927) permette di intrecciare lo schema della generazione, strettamente anagrafico, con quello della prima pubblicazione in volume, L’aspetto occidentale del vestito, che esce nel 1976, lo stesso anno in cui vedono la luce, fra gli altri, ed è una coincidenza significativa, il Disperso di Cucchi e Somiglianze di De Angelis. Continua a leggere

“Solo jazz”, Maurizio e Federico Buscarino

 

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Mancano poche ore alla conclusione della mostra “Solo Jazz dal Palazzetto al Donizetti” nelle fotografie di Maurizio e Federico Buscarino a Bergamo fino al 30 marzo 2014 nella  ex Chiesa della Maddalena,  via Sant’Alessandro 39/b.
La nota di Corrado Benigni ci accompagna nel volto e nella musica interiore delle fotografie di Maurizio e Federico Buscarino. (Art Blakey, 1978, foto di Maurizio Buscarino ).

di Corrado Benigni

Il volto come sintesi espressiva dell’anima, come teatro aperto del suo mondo e della sua storia, come rappresentazione delle sue passioni e della sua conoscenza. Da questa riflessione sembra avere preso le mosse il lavoro di Maurizio e Federico Buscarino intorno ai volti dei grandi protagonisti del jazz, che dagli anni Settanta ad oggi hanno suonato al Festival di Bergamo. Continua a leggere