Tutti con Jan Fabre, 24 ore in scena

Teatro: Jan Fabre, 24 ore no-stop contro sbornia socialMount Olympus – To glorify the cult of Tragedy
di Jean Fabre

Teatro Argentina
Roma

17 ottobre-18 ottobre 2015

24 ore di performance
            
Nota di Mario De Santis

Dilatazione del tempo. Un tempo che supera i suoi limiti, rompe gli schemi. E’ la forma è il contenuto del progetto Mount Olympus di Jan Fabre.

La forma – perché l’opera tutta e molte scene al suo interno – costringe lo spettatore ad una tensione fisica che impone una resistenza passiva nella percezione, al pari degli attori che sul palcoscenico spingono fino all’estremo certe prove fisiche.

La performance di Fabre, ha la durata di 24 ore, senza alcuna interruzione, dalle 19 del 17 ottobre, alle 19 del 18 ottobre, una sfida per il pubblico costretto a rimanere in sala fino allo sfinimento. E chi resta, sfugge per un giorno, a ciò a cui è stato abituato: la fruizione immediata, la brevità, la velocità. Un tempo che mangia tutto il tempo, che costringe a rinunciare al sonno, alle nostre attività diurne, ci tiene lì, in un rito in forma di spettacolo o, all’opposto, in uno spettacolo che ha la consistenza di un rito.

 

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Tobias Zielony, “Tell me something about you”

 

TOZI-179-01Tobias Zielony, Air, 2011, C-print, cm 69×46, Edition of 6 (Detail)
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“Accostare un’immagine all’altra è come scegliere una storia nella vastità delle storie possibili. Nel mio lavoro, lo spazio oscuro tra le immagini mi ha sempre perseguitato. E mi sono sempre chiesto dove la realtà avesse il suo vero nascondiglio: nella costruzione dell’immagine o nei collegamenti mancanti. Mentre si crea una serie, le immagini sono come tutti gli elementi grammaticali messi insieme. Soggetto, verbo ecc. Non c’è inizio e non c’è fine. Lavorando alla mia prima animazione di singole immagini scattate con una fotocamera digitale in modalità scatto continuo, questa accumulazione di immagini riprese e non-riprese era indirizzata al futuro, come risucchiata da un buco nero.”

Tobias Zielony, Settembre 2015 Continua a leggere

Paolo Valesio apre il ciclo “Officina della poesia”

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A Bologna, martedì 20 ottobre 2015 alle ore 18.00, presso la Libreria Coop Zanichelli (Piazza Galvani 1/), si apre il ciclo “Officina della Poesia” con la presentazione di “Storie del Testimone e dell’Idiota”, poesie inedite di Paolo Valesio.

La plaquette, con un’incisione inedita di Riccardo Piccardoni, è pubblicata a tiratura limitata e rilegatura a mano dall’Associazione Culturale La Luna, nata in territorio marchigiano e che ha già pubblicato, fra altri, testi di Eugenio de Signoribus, Yves
Bonnefoy, Wislawa Szymborska, Alessandro Parronchi, Carlo Volponi, Giovanni Giudici, Mario Luzi e Carlo Bo.

Il programma degli incontri, è a cura di Alberto Bertoni, Pier Damiano Ori e Paolo Valesio.