Natàlia Castaldi, “dialoghi con nessuno”

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

“Dove sarà la parola/ rinchiusa in queste mura?/ Una finestra è quanto appare/ di ciò che non ci appartiene/ eppure/ sarebbero bastati mille anni/ per dirsi le cose senza vita”. E’ la poesia inedita che Natàlia Castaldi mi scrive in esergo al suo libro dialoghi con nessuno, Edizioni Smascher, 2011 (euro 14,50). Con una scrittura larga, Castaldi traccia e celebra i luoghi dell’assenza e  si confronta con le scritture degli altri: Mark Strand, Philip Glass, Max Richter, Ana Rossetti, Neil Young, Virginia Wolf, Nelly Sachs, Marguerite Duras, ma anche Marco Rovelli, Francesco Marotta, Francesco Forlani e molti altri:  “Grazie per  gli insegnamenti – scrive – la compagnia nei silenzi, la bellezza, le ombre, le luci, le grida, le note.” Continua a leggere

Paolo Di Stefano, Premio Volponi 2011

Paolo Di Stefano è il vincitore dell’VIII edizione del Premio Nazionale “Paolo Volponi – Letteratura ed impegno civile”.Il suo libro “La catastròfa” ha superato alla prima votazione, quelli di Gilberto Severini (“A cosa servono gli amori infelici”, Playground) e Andrea Bajani (“Ogni promessa”, Einaudi).

L’iniziativa promossa dalla Provincia di Fermo ha vissuto il suo epilogo sabato 26 novembre al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio.

A presentare la serata Giovanna Zucconi, per la seconda volta consecutiva ospite del Premio.
Di grande suggestione le incursioni poetico/sonore di Peppe Servillo e del trombettista Roberto Piermartire, su testi dello stesso Volponi.

Jack Kerouac, ‘The Sea is my brother’

Sarà pubblicato a 40 anni dalla sua morte il libro ‘The Sea is my brother’, prima fatica letteraria perduta’ di Jack Kerouac , il padre della Beat Generation, secondo quanto riporta il sito della Bbc.

Per anni si era creduto che il manoscritto fosse andato perduto, quando il romanzo è stato trovato dal cognato nell’archivio dello scrittore. Il libro, che è stato scritto quando Kerouac aveva una ventina d’anni, racconta una sua esperienza in mare .

“Il libro è veramente importante in quanto mostra l’evoluzione dello stile di Jack”, ha detto l’editrice Dawn Ward. “Le lettere che ci parlano di quel periodo, ci dicono che lui e Sebastian [Sampas] leggevano autori e drammaturghi molto importanti”. Inoltre, “il libro mostra un lato di lui che non avevamo mai visto nei suoi altri lavori”, ha concluso Ward.

Il romanzo ‘perduto’ di Jack Kerouac (1922-1969) “The sea is my brother” (Il mare è mio fratello), che scrisse durante gli anni giovanili in cui si era arruolato nella marina militare americana, viene pubblicato integralmente per la prima volta dall’editore Penguin, che lo distribuisce in Gran Bretagna, Irlanda, Canada, Stati Uniti e Australia. Continua a leggere

Enzo Golino, “Dentro la letteratura”

“Gli storici dovrebbero tener conto dei documenti letterari per ricostruire il senso e le vicende di un’epoca”. Parola di Enzo Golino, che con questo spirito ha affrontato la stesura del suo ‘Dentro la letteratura, Ventuno scrittori parlano di scuola, natura, operai, lingua e dialetto, storia’, edito da Bompiani nel 2011, (€ 9,90).

Critico militante tra i più noti, dal 1972 al 1974 l’autore ha intervistato Giorgio Bassani, Lalla Romano, Lucio Mastronardi, Domenico Rea sulla scuola; Alberto Moravia, Luigi Malerba, Raffaele La Capria, Attilio Bertolucci sulla natura.

Ancora, Carlo Bernari, Romano Bilenchi, Vasco Pratolini, Ottiero Ottieri, Paolo Volponi, Nanni Balestrini sul lavoro operaio; Pier Paolo Pasolini, Tullio De Mauro, Carlo Cassola, Ignazio Buttitta, Umberto Eco sulla lingua e il dialetto; Franco Fortini, Arrigo Benedetti, Alberto Moravia sulla storia.

Continua a leggere